IL VENDICATORE, A. ZAVARELLI. Recensione di Eleonora.


Titolo: Il vendicatore
Autore: A. Zavarelli
Serie: La malavita di Boston #6
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 26 marzo 2020
Genere: Mafia romance
Prezzo: € 5,66 ebook


Quando, in cerca di lavoro, mi sono imbattuta in un club gestito dalla mafia, stavo cercando protezione.


Non sapevo che avrei avuto bisogno di protezione da lui.

Conor O’ Callahan era esattamente il tipo di pericolo che stavo cercando di evitare. Era bello come il peccato con un accento più sexy di Ade, ma è lì che finiva il fascino. Era anche cinico, freddo e decisamente irritabile.
Quindi, potete immaginare la mia sorpresa, quando mi ha fatto una proposta. Sposarlo o perdere la mia vita.
A mali estremi, estremi rimedi. Ho imparato a fare ciò che è necessario per sopravvivere in questo mondo, e questo include sposare un mafioso. A prescindere da ciò che potrebbe dire, è solo temporaneo.
Non m’innamorerò di lui.
Perché questo sarebbe stupido, vero?

Mio padre mi ha sempre detto che sono due le cose inevitabili. La morte e la prigionia. Dal momento in cui l’ospedale ha timbrato il mio certificato di nascita, i miei anni sono stati numerati. È nel mio DNA, vero come il sangue irlandese che mi scorre nelle vene.
Eccola ancora tra le mie letture. L’autrice che ha saputo rapire la mia attenzione e conquistare la mia fiducia libro dopo libro, coppia dopo coppia, emozione dopo emozione. La grande famiglia librosa nata dalla penna della Zavarelli è arrivata al suo capitolo finale e anche se avevo una voglia matta di leggerla, sapere che questo sarebbe stato il suo ultimo capitolo, mi lasciava un po’ di amaro in bocca. Amaro che è stato subito sostituito da una massiccia dose di gioia perché questa non è la fine della famiglia ma la chiusura di un cerchio che ha visto questa famiglia di mafiosi irlandesi nascere, crescere, soffrire, gioire e riscattarsi in ogni modo possibile.
E il cerchio si chiude proprio con il personaggio che è sempre stato presente in ogni romanzo della serie, in modo secondario, ma che a gran voce aveva voglia di far conoscere la sua storia.
Conor, l’ultimo ragazzo che si è aggiunto al clan degli irlandesi, salvato e protetto da Crow, ligio e rispettoso delle regole della famiglia, nonostante sia ancora un’anima persa, non manca mai di rispettare il ruolo che si è faticosamente conquistato.
Non ha avuto vita facile e fare quello che fa per vivere ora non lo rende migliore di nessun altro ma nemmeno il peggiore. La sofferenza è il cammino che ogni giorno attraversa nel suo lavoro, fino ad arrivare a una morte lenta e dolorosa verso i nemici che osano mettersi sulla sua strada o su quella dei suoi fratelli irlandesi. Le sue mani sono macchiate di sangue, sangue sporco, ma non sarebbe mai in grado di fare del male alle persone buone.

Non ha ancora capito come funziona, e quando scapperà, la inseguirò. La rintraccerò e la trascinerò qui, solo per farmi odiare alla fine. Le è stata strappata la vita. Le è stata strappata la libertà. Ora sta succedendo tutto di nuovo, e sono io quello che le sta facendo questo.
Ed ecco entrare gioco Ivy. Il suo destino è segnato da un passato crudele e violento, i suoi occhi hanno visto cose che nessuna donna dovrebbe mai vedere, il suo corpo è stato martoriato e seviziato senza una ragione e il suo cuore è stato riposto in un luogo oscuro dal quale non riesce più a battere, se non per una persona sola… l’unica che deve riuscire a proteggere a costo della sua stessa vita.
Lo sguardo di Conor mi scruta il volto con una precisione laser, e qualsiasi cosa pensi di scorgere in me mi fa piegare le labbra dal disgusto. Il calore si insinua sulla carne della mia gola e brucia per l’odio represso verso gli uomini come lui. Uomini che pensano di conoscermi con una sola occhiata. L’ho visto mille volte. Mi scambiano per una debole. Un orifizio magro con grosse tette e senza cervello. Gli equivoci sono infiniti. Devo essere una tossica, perché sono scarna e senza vita, non perché sto morendo di fame. Devo essere una puttana…
Se imbattersi in Crow per avere un lavoro come spogliarellista allo Slainte all’inizio le sembrava l’unica soluzione possibile per fare soldi facili e poter scappare finalmente il più lontano possibile, ora non è più della stessa idea. Il suo corpo è ancora consumato e vivere in mezzo a una strada non aiuta. Peggio ancora se la sua vita viene affidata proprio nelle mani di Conor.
Il tempo è breve, non c’è tempo per pensare o decidere, quello che va fatto lo si deve fare. Quello che la famiglia ordina non è sindacabile.
Aver sempre onorato e rispettato gli ordini e le decisioni di Crow hanno fatto di Conor un ottimo fratello ma davanti alla scelta di togliere una vita buona o eseguire un comando Conor non capisce più niente. Gli occhi di Ivy si sono piazzati nei suoi come un laser, l’hanno abbagliato come nessuna donna aveva mai fatto prima. Non per la sua bellezza, non per il suo corpo, ma per quell’oscurità che nascondono.
Se potesse trovare una ragione per odiarla sarebbe tutto più facile. Se riuscisse a non vedere la sofferenza che porta sulle sue spalle sarebbe tutto più semplice. Ma per un mafioso nulla è semplice.
Lanciarsi senza paracadute da una montagna e salvarsi sarebbe stato perfetto. Ma non salvare la vita di Ivy tradendo la famiglia.
Non ho mai pensato che ci fosse qualcosa che potesse mettere alla prova la mia lealtà. Due settimane fa, nulla avrebbe potuto convincermi del contrario. Ma due settimane fa, non la conoscevo. C’è qualcosa in questa ragazza che si è insinuato sotto la mia pelle…
I segreti nascosti e le bugie non dette saranno all’ordine del giorno nelle vite di Conor ed Ivy. I loro passati non li lasceranno liberi di confidarsi, di capirsi e di accettarsi. Vogliono toccarsi, amarsi, sentirsi. Ma le loro mani sono sporche, un fuoco assassino circonda le loro auree e il battere dei loro cuori è un silenzio assordante.
Non avere il coraggio di assumersi delle responsabilità sarà il loro peggior nemico. Pensare di essere in una gabbia dorata perché non ha avuto altra scelta lascerà Ivy in balia di un futuro incerto e già segnato e Conor non avrà mai la forza di volontà di aprire gli occhi e vedere che finalmente l’amore può essere parte della sua vita.
È passato così tanto tempo da quando sono stata con un uomo che ho scelto. Il panico mi toglie il respiro, quando mi viene in mente che potrei essere distrutta irreparabilmente. Anche se lo desidero più di quanto abbia mai desiderato qualcun altro, potrebbe non funzionare. Il mio corpo potrebbe tradirmi, rifiutando di accettarlo.
E se la famiglia non dovesse prendere bene la sua scelta? Si può perdonare un disonore a un mafioso?
E scappare non renderà le cose facili perché il nemico è proprio fuori dalla porta, nell’ombra, e sempre pronto a colpire dove fa più male.
Ci ha abituati bene la Zavarelli in questa serie di romanzi caratterizzata da colpi di scena, suspense ed effetti particolari. Ogni romanzo ha avuto un crescendo di emozioni e sentimenti capaci di lasciare al lettore un segno indimenticabile. Anche Conor e Ivy sono entrati nel mio cuore. Le loro vite sono state messe a dura prova e anche il lettore ne entrerà per farne parte. Uomini mafiosi che uccidono per rivendicare le loro famiglie, si sporcano le mani per difendere i loro territori, ma che alla fine di ogni giornata tornano a casa dalle loro mogli per farsi amare e per amare incondizionatamente. Si mettono in gioco non solo i sentimenti ma anche le incertezze, i dubbi, le preoccupazioni. Si portano all’esasperazione delle emozioni che non hanno mai provato prima se non in negativo. Sono personaggi duri e reali quelli creati dalla Zavarelli. Hanno un quadro psicologico molto formato e ben delineato. Il suo linguaggio è caratteristico del genere descritto. Le scene di sesso, i rapporti carnali e le descrizioni di morte sono accompagnati da un linguaggio crudo ed essenziale. I dialoghi sono sempre diretti, necessari e colpiscono il lettore in maniera intesa e decisa.
Saper costruire, studiare e incastrare temporalmente sei storie di sei diversi personaggi non è un gioco facile e la Zavarelli è riuscita nell’intento di regalare storie reali, crude, grezze senza mai ripetersi e lasciarsi andare alla noia. Una famiglia, quella della malavita di Boston, che resterà per sempre nel cuore di quel lettore che ama questo genere e che ha il bisogno di conoscere, scoprire e apprezzare quella sfera dark romance necessaria per condire con gli ingredienti giusti dei romanzi di un certo spessore.
Quindi, a chi ancora non ha conosciuto la magica penna di questa autrice, consiglio di iniziare subito la lettura di questa serie perché la vostra immagine di Boston non sarà più la stessa dopo aver conosciuto questa famiglia.
Eleonora




LA MALAVITA DI BOSTON SERIES
#1, Il corvo (recensione)
#2, Il mietitore (recensione)
#3, Il fantasma (recensione)
#4, Il santo (recensione)
#5, Il ladro (recensione)
#6, Il vendicatore

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