LO SBAGLIO PERFETTO, FABIOLA FRANCISCO. Recensione.

Titolo: Lo sbaglio perfetto

Autore: Fabiola Francisco

Editore: Royal Books Edizioni

Pubblicazione: 25 settembre 2025

Genere: Contemporary romance

Prezzo: € 3,99 ebook

Lui è l'ultimo scapolo rimasto. Lei non ha mai avuto un'avventura di una notte… fino a ora.

L'ultima cosa che mi aspetto è svegliarmi accanto al miglior amico di mio fratello. È un errore che spero di dimenticare quando tornerò alla mia vita a Madrid. Ma Camden è determinato a inseguirmi nonostante la distanza.

Ho sbagliato a pensare che un oceano ci separasse abbastanza da cancellarlo dalla mia mente e farmi andare avanti.

Soprattutto quando un test di gravidanza positivo distrugge ogni piano, ogni sogno. Ora sono costretta a dire a un uomo che non ha mai avuto una relazione seria, che sta per diventare papà.

Ma non appena Camden scopre la notizia, si presenta sulla mia porta, conquistando il mio cuore e dimostrando che è deciso a essere un padre per questo bambino.

Inizio a vedere una versione diversa dell'uomo che pensavo di conoscere, ma la vita ha altri piani per noi. E proprio quando penso di aver trovato il modo per stare con lui, l'imprevisto sconvolge le nostre vite, minacciando di distruggere tutto.

Ora che so com'è la vita con lei, non voglio più saperne di come ci si sente senza.

Una notte di passione sfrenata basta per stravolgere rapidamente e irreversibilmente le vite di Ally e Cadmen. Lei è la sorellina del suo migliore amico, si conoscono dal college e mai si sono concessi qualcosa oltre sguardi. Una sola notte, annebbiati dall'alcol, ed è stato impossibile poi tornare indietro.

Ally ha scoperto di essere incinta e da quel test positivo inizierà il duro lavoro di Camden per abbattere i muri di paura e sfiducia dietro cui si trincera. A lui il compito di dimostrare che potrà essere un ottimo padre e un buon compagno, una spalla su cui piangere, un porto sicuro in cui approdare, da qui all'ultimo dei loro giorni. 

Lei è la mia luce guida, mi mostra ciò che mi è mancato per tutta la vita senza che io lo cercassi.

Una storia tutta da costruire, senza basi e senza fondamenta. Una storia da mettere in piedi da zero, mattone dopo mattone. Ally e Cadmen, i protagonisti de Lo sbaglio perfetto, non hanno un passato alle spalle: hanno solo il fratello di Ally che fa da collante tra loro. Non si sono mai concessi approcci, e si ritrovano d'improvviso a portare avanti una gravidanza insieme. Una gravidanza non prevista, arrivata in una coppia che coppia non è. 

So che il mio racconto potrà sembrarvi affrettato, veloce, una corsa a perdifiato. Ma è proprio così che inizia, cresce e finisce questa storia. Tutto procede in maniera così veloce che più volte durante la lettura ho avvertito il bisogno di fermarmi per una pausa. Tra i protagonisti non scoppia un colpo di fulmine - in quel caso sarebbe stato anche giustificato tutto ciò che avviene dopo -, ma è da quella notte insieme che l'amore li colpisce e non riescono più a farne a meno. Camden si innamora di colpo, si dichiara appena viene a conoscenza della gravidanza, non affronta nessuna paura. Si butta a capofitto in questa nuova e imprevista avventura, senza mai fare un passo indietro. Prende la situazione di petto, affiancandosi a Ally e supportandola. 

Nulla da dire sul suo comportamento ineccepibile, sulla sua capacità di assumersi le responsabilità del caso, però posso dire? Tutto troppo, troppo veloce. 

Quest'amore tanto decantato non ha basi. L'amore non scoppia con una notte di passione, o meglio quello può essere solo l'inizio. Tutto il resto arriva dopo. La loro storia non affronta  nessuna fase di passaggio, arriva tutto e subito. E divampa con la stessa velocità. 

Anche il tema della gravidanza, su cui si potevano creare dinamiche più interessanti, viene affrontato con la stessa fretta, banalizzando il tutto. 

Ho fatto fatica ad arrivare alla fine non perché la lettura non fosse scorrevole, anzi. Lo è stata fin troppo. Avrei voluto abbandonare perché non c'era profondità nella storia e nei temi trattati, non c'era spessore psicologico dei personaggi. Mi è sembrato di leggere una prima bozza di una storia, un testo su cui c'è ancora necessità di lavorare. Si poteva creare più movimento, più angst, si poteva lasciare il lettore un po' in sospeso, si poteva giocare con i tropes intriganti che ci sono, invece viene tutto un po' sprecato. Anche la questione del fratello di Ally, migliore amico di Camden, viene liquidata in due chiacchiere. Comprensivo, il ragazzo accetta la loro relazione, accetta di buon grado che il suo migliore amico abbia messo incinta la sua sorellina e che gliel'abbiano anche nascosto per un po'. Come se fosse poca cosa da digerire. Peccato, peccato. Immaginavo già una scazzottata o almeno una rissa. 

Mi ero catapultata su questo romanzo il giorno stesso dell'uscita. La cover è carinissima, la trama così intrigante, i tropes tra i miei preferiti in assoluto del mondo romance. E poi è arrivata questa delusione che mi ha lasciato l'amaro in bocca. 

Un istant love dal giorno dopo quella notte di sesso, una corsa a perdifiato fino a diventare una coppia dall'oggi al domani. Mi sono mancati respiri, movimento, colpi di scena, pause. Mi sono mancate le accelerate, quelle che seguono le pause. Mi sono mancate le emozioni, le prime volte incerte, il desiderio di iniziare a conoscersi, di partire a costruire qualcosa di importante e solido. 

Un giro, un solo giro, sulle montagne russe sarebbe durato di più.

Peccato.

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