HOT WEDDING, AVA LOHAN. Recensione di Veronica Scalmazzi.


Titolo: Hot wedding
Autore: Ava Lohan
Serie: Hot stuff #2
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 14 gennaio 2020
Genere: Contemporary romance

Mi chiamo Samara Stone. 
E tra poche ore diventerò la moglie della stella del basket. 
Perché Malcolm Hill è il mio temporale e ora sta per diventare anche mio marito. 
Malcolm e io stiamo per sposarci. 
O almeno dovremmo. 
La verità è che non sono tanto sicura che Malcolm si presenterà al nostro matrimonio. 
E non perché lui è Hot Stuff e continua ad avere i riflettori puntati addosso e orde di fan che vorrebbero farselo, ma a causa mia. 
Perché, a poche ore dal nostro matrimonio, ho combinato un gran casino.

Ricordate a che punto avevamo lasciato i nostri protagonisti di Hot Stuff? Con una proposta di matrimonio in perfetto stile Malcolm Hill, sul campo da basket, dopo la vittoria del campionato. Scritta sulla palla che ha sancito il canestro vincente. Una proposta a cui la nostra Sam non ha potuto che dire "Sì".
Tutto sembrava giunto a un lieto fine. Proprio lì. Su quel campo. Ma non per la nostra Ava, che ha pensato bene di farci una sorpresa: Hot Wedding, una novella. O come la chiama lei: novellona. Perché il nostro uccello di fuoco e la sua guardona avevano ancora qualcosa da dire. Per questo eccoci qua, alle prese con il loro matrimonio imminente.
Malcolm è appena tornato da Las Vegas dopo un addio al celibato in perfetto stile Thunderstorms e l'ultima cosa che si aspetta è di ritrovarsi davanti la sua ragazzina con le trecce alle quattro del mattino. A poche ore dal fatidico sì che lo renderà un uomo sposato.
Non appena i loro sguardi si incontrano, la passione divampa. I loro corpi si desiderano ardentemente, ma Sam è lì per un motivo ben preciso. Un segreto incombe sulla sua testa, come una spada di Damocle. Un segreto che potrebbe rovinare tutto e spingere Malcolm a non presentarsi in chiesa.
Vi ho già detto che sono pazza di Ava Lohan? Perché se non l'ho ancora fatto, ve lo dico ora: IO. SONO. PAZZA. DI. AVA. LOHAN.
Dopo Hot Stuff, vi confesso di aver recuperato tutti i suoi romanzi. Da ognuno di essi ne sono uscita con gli ormoni impazziti e con esclamazioni accese fra sospiri ed emozioni che mi hanno fatto perdere la testa.
Hot Wedding  è l'ennesima conferma.
Ritrovare Hot Stuff e la sua ragazzina è stato come gustarsi il proprio chupa chups preferito (il mio è quello al gusto panna/fragola. Ogni riferimento non è puramente casuale) comodamente seduta su una Bugatti Divo (anche questa scelta non è puramente casuale). Ho amato ogni singola riga della novella. Malcolm è rimasto il solito stronzo innamorato che ti manda completamente in tilt. Ogni suo gesto e parola ti scatena uno tsunami dentro a cui non puoi sfuggire. Ti travolge, ti irretisce, ti spezza e poi... ti rimette insieme, portandoti dove tornare indietro è impossibile. La sua strafottenza e il suo essere così meravigliosamente hot diventano il tuo temporale.
«Voglio te, te con le tue treccine, i tuoi orsacchiotti e quei terribili pigiami unicorno. Samara Stone, io sarò anche il temporale per il mondo intero, ma sei tu l’unico temporale da cui ho intenzione di farmi travolgere fino alla mezzanotte definitiva» continua a dirmi. «E penso che adesso sia arrivato il momento di smetterla con le smancerie e baciarti.»  
Samara è sempre la stessa, ama sfidarlo e lasciarsi andare a lui. Le sue insicurezze (chi non ne avrebbe con un marito come Malcolm Hill al proprio fianco?) la rendono un personaggio vero e coerente data anche la sua giovane età.
«Eccomi qui» ripeto con la voce incrinata dal pianto imminente. «Ti vedo.» «E cosa vedi?» domando, incapace di guardarlo in faccia. «Una stupida sul punto di singhiozzare come una disperata? O una ragazza insicura perché tu sei Hot Stuff con il mondo ai tuoi piedi e potresti stancarti di me mandandomi via come un anno fa?» Il solo pensiero mi uccide. «Te, Samara. Io vedo te.»
Con questo ultimo capitolo, Ava ha dato più spessore all'emotività di entrambi i personaggi, senza snaturarli come spesso accade. In particolar modo per quanto riguarda il protagonista maschile.
Le loro interazioni sono una continua provocazione. Attimi che spaziano fra momenti romantici e scene a bollino rosso, il tutto contornato da personaggi secondari che rendono la vita dei nostri sposini ancor più interessante. 
«È questo quello che vuoi?» Annuisco. Sforzandomi di mantenere il controllo di me stessa. «Ma non un bacio impetuoso, uno tranquillo, come se mi conoscessi appena e fossi curioso di scoprire le mie labbra. E voglio che continui così, fino a che non siamo entrambi senza respiro.» Lo fa. Dannazione. Lo fa davvero bene. Mi bacia delicatamente. Come se non solo volesse assaggiarmi, ma fosse intenzionato a modellare le sue labbra alle mie. In una manciata di secondi divento totalmente dipendente dal suo bacio. E mi sento in crisi di astinenza non appena si stacca.
Come in Hot Stuff, anche in questo nuovo capitolo, le scene di sesso sono spettacolari, di un erotismo mai volgare e banale. E io spero che vi godiate un nuovo temporale proprio come ho fatto io.
«È adesso che ti scoperò.» Un mormorio convulso. Il suo respiro caldo al mio orecchio. Il mio cervello che capisce il riferimento a ciò che abbiamo fatto durante la nostra fuga, per poi perdersi in quello che sta succedendo ora. Lui dentro di me. Sempre più veloce. Mentre mi stringe il sedere con una mano e con l’altra trattiene la mia. Il rumore dei nostri baci e gemiti è tutto ciò che ascolto mentre lui si muove dentro di me con foga. Non ci sta andando piano. E non è per niente gentile. Ma mi piace. Merda, mi piace tutto. Di Malcolm. Di questo. Di quello che mi fa provare.
L'intera novellona ruota intorno a "quella cosa", un segreto che costringerà Malcolm e Sam a mettersi in gioco ulteriormente, ad affrontare un inaspettato canestro, ma non intendo dire altro. Credo sia giusto che siate voi stessi ad assaporare gli eventi che vi aspettano.
Pagina dopo pagina. Insicurezza dopo insicurezza. Timore dopo timore. Orgasmo dopo orgasmo. Voglia dopo voglia. Il tutto avvolto da un amore imperfetto nella sua perfezione che ha vinto su tutto e tutti. E preparatevi... L'epilogo è uno dei più belli che io abbia mai letto, è stato un'emozione infinita che non mi ha lasciata andare nemmeno a lettura terminata.
Malcolm mi osserva come se sapesse perfettamente che cosa sto provando. Come se riuscisse a guardarmi dentro e avesse avvertito anche lui questo temporale di emozioni che mi sta travolgendo in pieno [...]. E me lo conferma. «So come ti senti» mi dice infatti. «È un temporale.»
Insomma... Hot wedding è il viaggio finale di una bellissima storia d'amore che mi ha fatta penare, soffrire, sospirare, bramare ed emozionare. Un viaggio che rifarei ancora e ancora. Dolce come la nostra ragazzina con le treccine. Insaziabile come il nostro Hot Stuff.
Voto: cinque temporali.
Ovviamente non posso non fare una menzione speciale per colui che mi ha intrigata sin dalla sua apparizione in Hot Stuff: Jimmy Turner, il migliore amico di Malcolm, nonché suo testimone di nozze. Sappi, mio adorato Jimmy, che ti aspetto a braccia aperte. Sono certa che mi farai impazzire in tutti i sensi e non vedo l'ora.
#iovoglioJimmy
#ioavròJimmy
Veronica


#1, Hot stuff (recensione)
#2, Hot wedding

Nessun commento