Editore: Mondadori
Pubblicazione: 20 maggio 2025
Genere: Contemporary romance
Prezzo: € 8,99 ebook
Brillante, ambizioso, potente, DOMINIC DAVENPORT è partito da zero per diventare il re di Wall Street. Ha tutto: una casa splendida, una moglie bellissima, e più soldi di quanti riuscirà mai a spendere. Eppure non è mai soddisfatto. Nella sua smania di avere sempre di più, finisce per allontanare l'unica persona che lo abbia mai amato davvero. Solo quando lei lo lascia, Dominic capisce che nella vita c'è qualcosa che va oltre il denaro e la gloria... ma ora potrebbe davvero essere troppo tardi.
Gentile, intelligente, premurosa, ALESSANDRA DAVENPORT ha interpretato per anni il ruolo della moglie-trofeo. È stata accanto a Dominic mentre costruiva il suo impero, ma ora che hanno conquistato la vetta, si rende conto che lui non è più l'uomo di cui si era innamorata. Quando capisce che per il marito lei verrà sempre dopo il lavoro, decide di prendere in mano la propria vita e mettere se stessa al primo posto, anche a costo di abbandonare l'unico uomo che abbia mai amato. Ciò che non poteva prevedere è quanto lui sarebbe stato capace di lottare per salvare il loro matrimonio.
Oggi il nome di Dominic Davenport è sinonimo di successo e soldi. È a capo di un impero multimiliardario e ha tutto ciò che potrebbe desiderare. Soddisfatto e ambizioso agli occhi esterni, ma ancora insicuro e inspiegabilmente avido dentro di sé.
Il ricordo del ragazzo che è stato, quello che non aveva niente e che doveva partire da zero, incombe ogni giorno su di lui. È stato uno studente problematico, l'oggetto di scherno dei suoi amici, ecco perché oggi più ottiene e più desidera, senza mai sentirsi arrivato o minimamente soddisfatto.
In questa corsa spasmodica verso chissà quale obiettivo, non si accorge di star perdendo la vera cosa che più conta per lui: sua moglie.
Alessandra Ferreira ha smesso di essere la donna che era, diventando Alessandra Davenport, una socialite, la moglie perfetta, colei che è sempre pronta a mettersi all'angolo per far spazio al grande Dominic. In dieci anni di matrimonio ha collezionato più appuntamenti dimenticati e rimandati di quanti ne possa contare. Per Dom ha iniziato a non essere più una priorità; più il tempo passava, più i soldi aumentavano, e più Dom diventava avido di potere, dimenticando Alessandra.
Poche attenzioni, troppe dimenticanze, porteranno Alessandra a un punto di non ritorno, tanto da chiedere a Dominic, l'unico uomo che abbia mai amato, il divorzio. Una scelta sofferta ma necessaria. Riuscirà Dominic a fare ordine nelle sue priorità e soprattutto a dimostrare alla donna che ama quanto è importante o finirà per perderla per sempre?
Sono arrivata a questo terzo volume della serie Kings of sin di Ana Huang con un po' di ritardo rispetto alla data d'uscita, ma posso affermare con certezza che quando ho letto la trama non ho avuto dubbi: avrei amato questo romanzo. La curiosità sul protagonista era tanta, nel mio immaginario Dominic era già un mito, dovevo solo conoscere a fondo la sua storia.
Il doppio POV ha aiutato a entrare alla perfezione nella storia, mostrandoci le motivazioni che portano Alessandra a questa decisione sofferta e le "giustificazioni" di Dominic. Sì, giustificazioni tra virgolette, perché se da un lato riuscirete a capire cosa prova, quanto ancora si senta insicuro e quanto soffra per il passato, dall'altra saprete che tutto ciò non basta per redimerlo agli occhi di sua moglie.
Dom è stato un marito indifferente, superficiale, disattento. Ha trascurato sua moglie, ha dimenticato di chiederle come stesse, come fosse andata la sua giornata, ha dimenticato di ascoltarla, di guardarla veramente negli occhi e capire cosa stesse succedendo.
Il loro rapporto si è spento, giorno dopo giorno, tra trascuratezza e negligenza.
Amare una persona non era abbastanza, se non lo dimostravo. Apprezzarla non era abbastanza, se non lo esprimevo.
Il cuore del lettore si dividerà: ce l'avrete con Dom per aver dimenticato quanto una donna debba essere corteggiata, protetta, coccolata sempre, nonostante gli anni che passano; ma al tempo stesso non riuscirete a odiarlo perché l'autrice vi farà entrare nei suoi pensieri più intimi, vi farà conoscere le sue paure più grandi e capirete quanto l'immagine dell'uomo brillante e vincente sia poco influente sull'autostima di Dom e sull'idea che ha di se stesso. Il passato lo mette tuttora a dura prova, ci sono fantasmi di cui non riesce a liberarsi, che lo condizioneranno in ogni sua scelta, che lo indurranno a commettere errori su errori con la sua famiglia, a darsi al 101% delle forze nel lavoro, a non vedere altro che contratti, opportunità e soldi.
Alessandra è una donna ferita e innamorata. Ad oggi più ferita che innamorata. Comprenderete le sue ragioni: insomma, come darle torto? Ha sopportato fin troppo, ha chiuso gli occhi, è andata avanti, ha provato sempre a giustificare, capire. Troppa indulgenza nei confronti del marito l'ha portata a spegnersi, a sentirsi inutile e trascurata, come spesso succede a noi donne. Chi più di noi può capirla? A chi non è capitato almeno una volta nella vita? Bene, quindi sapete quanto ci si sta male.
La storia di un amore finito per forza di cose, la storia di un uomo e una donna legati profondamente dall'amore, da un colpo di fulmine che ha dettato le regole del gioco sin dal primo incontro. La storia di una donna a cui è stato spezzato il cuore, la storia di un uomo che diventerà davvero potente quando capirà che deve riconquistare la donna che ama e senza la quale non può vivere.
Volevo ritrovare noi, anche se avesse significato spogliarmi di parti dell'uomo che avevo lavorato così duramente per diventare.
King of greed è un altro colpo vincente della Huang: una lettura più che piacevole, da poter portare anche sotto l'ombrellone, ma non per questo superficiale. Le sfumature dell'amore, dalle prime volte al picco massimo, dalle promesse sussurrate a fior di labbra a quelle urlate a gran voce, dall'emozione del per sempre alla tristezza della solitudine e l'amarezza della parola fine. E poi la speranza, quella di potersi regalare un nuovo lieto fine, di poter ancora ricostruire ciò che si è rotto e rinascere, insieme.
Aveva paura che le persone lo avrebbero abbandonato se avessero visto dietro quel velo, ma le parti nascoste erano ciò che lo rendeva umano. Alcuni volevano il mito e la leggenda di Dominic Davenport; io volevo l'uomo.
Alessandra e Dominic, con le loro emozioni, sono travolgenti e coinvolgenti, vi prenderanno per mano e vi porteranno a conoscere ombre e luci della loro lunga e appassionata storia d'amore. Vi mostreranno il bel tempo come la tempesta, vi insegneranno a camminare con loro sotto la pioggia, ad asciugare le lacrime, a sorridere, in un racconto che procede spedito e fluido.
Ana Huang, per me sei una conferma. Non mi resta che correre a recuperare il secondo volume della serie che non ho ancora letto!
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KINGS OF SIN SERIES
#1, King of wrath (recensione)
#2, King of pride
#3, King of greed
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