VENUS, MARILENA BARBAGALLO. Recensione.


Titolo: Venus
Autore: Marilena Barbagallo
Serie: Black dynasty #2
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 7 marzo 2020
Genere: Contemporary romance
Prezzo: € 2,99 ebook

Ho guardato a lungo quella fotografia, chiedendo a me stessa cosa potrei mai offrire a un uomo come Taurus Leclerc. La sua anima è troppo oscura. La mia luce non basta per combattere le tenebre da cui proviene. A quanto pare, mi sono illusa di poter essere speciale per lui. E adesso, con le lacrime agli occhi e il cuore straziato, ho il dispiacere di invitarvi al mio matrimonio. Se è questo che desidera, allora non mi avrà mai. Dimenticherò la mia favola e guarderò da lontano l’unico uomo che abbia mai amato. Perché l’irraggiungibile, a volte, lo tocchi ma non lo possiedi. Troppi segreti stanno per essere svelati. Il crollo del Toro è vicino. Il matrimonio più atteso dell’anno sta per essere celebrato. Taurus e Venus avranno una possibilità? Chi sono davvero i Leclerc? Bentornati nel Castello della Dinastia Nera.


Al castello Leclerc sembra non essere cambiato niente dall'ultima volta, eppure è cambiato tutto. Venus ha scoperto delle verità sul suo Taurus: verità spiacevoli, che fanno male, che le spezzano irrimediabilmente il cuore. L'ennesima conferma che questo mondo corrotto e ai limiti della follia non fa per lei. Quello non è il Taurus che conosce, l'uomo che sa amarla con delicatezza e rispetto; quello non è l'uomo che immaginava potesse essere stato; quello va oltre ogni confine del lecito. 
Ha tante cose di cui giustificarsi, Taurus. Tante cose di cui dover rendere conto a chi adesso gli sta accanto e lo ama senza riserve. Quello che è stato, quello che è diventato fanno parte del grande progetto dei suoi avi, ma ne è valsa la pena? Aver perso la sua parte innocente d'anima per arrivare dov'è oggi è stata l'unica strada possibile da percorrere? 
Tante domande, tanti dubbi, tante verità che finalmente vengono a galla e scoprono le carte. Perché in questo secondo romanzo, tutto dedicato alla protagonista femminile, c'è la vera resa dei conti. Ognuno dei personaggi si mostra per quel che è, cadono le vesti e le maschere, si tirano le somme. 
Un nuovo capitolo fatto di sentimenti e suspense, un capitolo che mi ha lasciata interdetta e su cui ho dovuto riflettere a lungo prima di essere sufficientemente lucida per scrivere una recensione. Durante la lettura sono stata così fagocitata dalla storia da sentirmi annebbiata e confusa. Un'altalena di emozioni, la malinconia troneggiava su tutte. Perché questo è indubbiamente il libro delle fragilità, in cui i protagonisti per primi si mettono a nudo e si offrono al lettore in tutta la loro imperfezione. 
Sarò sincera, non sempre mi sono piaciuti i loro gesti e le loro parole. Da Taurus mi sarei aspettata maggior vigore nel rinnegare ciò che è stato, la sua parte di passato buia. Avrei voluto che se ne distaccasse, nonostante anche quello abbia contribuito a renderlo l'uomo che è oggi. E mi rendo perfettamente conto che è una mia pretesa, forse anche un po' assurda. Come vi dicevo nella recensione di Taurus, non è stato semplice differenziare il Taurus di ieri da quello di oggi. Per amarlo profondamente ho dovuto mettere in un angolo quello di ieri, perché non sarei riuscita a passare sopra a certe cose. Ho dovuto dimenticare cosa T. ha dovuto fare per compiacere la sua famiglia, per arrivare a stare a capo della famiglia Leclerc, ho dovuto cancellare totalmente il rapporto con suo nonno e suo padre. 
Da Venus mi sarei aspettata delle reazioni in più. Mi sarei aspettata shock, ritrosia, confusione. Mi sarei aspettata la classica reazione di chi non si aspetta minimamente l'uragano che le sta piombando addosso. E invece è stata pacata, fin troppo accomodante e pronta a ciò che ha scoperto. Ha accolto il lato buio di Taurus allo stesso modo in cui ha accolto il suo amore e la sua bontà, lo ha capito meglio di chiunque altro dimostrando di essere la sua perfetta metà, l'unica donna capace di convivere con tutti i suoi lati.
È peccato e purezza. Due facce di una medaglia che mi scotta tra le mani. La scaglio in aria, solo per evitare di dover scegliere personalmente da che parte stare adesso. 
Ho storto il naso. Mi sono indignata. Mi sono arrabbiata. Se alla fine ho compreso? Sì e no. Ho ancora dei momenti in cui credo che avrebbe potuto e dovuto lasciare il castello e abbandonare l'intera famiglia con i suoi segreti oscuri e malati, che si alternano a momenti in cui mi piace pensare alla favola, al lieto fine e all'amore che vince su tutto. 
Al posto di Venus sarei scappata, mi sarei lasciata alle spalle ogni problema, non mi sarei sacrificata per una famiglia che nemmeno l'accetta. Avrei mandato al diavolo tutti, a gran voce, e sarei sparita. Ma lei è Venus Morel, da sempre innamorata di Taurus Leclerc, da sempre legata a lui. È una lama a doppio taglio, un legame che le dà e toglie al tempo stesso, un legame a cui può solo sottomettersi senza cambiarne le regole. 
Un gioco troppo grande, quello a cui prende parte e in cui viene coinvolta - forse anche suo malgrado. Perché quando hai a che fare con un Leclerc, soprattutto un uomo come Taurus, in qualche modo finisci anche tu per sporcarti. Smetti di essere luce e inizi a farti sfiorare dalle ombre. Cedi un po' di stessa in nome dell'amore. Ed è questo che Venus fa, in maniera consapevole e decisa, senza alcun ripensamento. Un personaggio coraggioso, a suo modo. Un personaggio che acquisisce sicurezza capitolo dopo capitolo, una ragazza che fiorisce e diventa donna. La donna perfetta per stare accanto al capostipite. 
Questo secondo volume è dedicato all'amore: non c'è niente di scandaloso, niente di proibito. Taurus e Venus sono destinati a stare insieme, sono più complici che mai, sono un tutt'uno che niente e nessuno può scalfire. Sono rimasta totalmente affascinata dalla complicità che li lega. Sono capaci e fieri di mostrarsi al mondo come fossero un'unica persona: indivisibili e indistruttibili. Quel filo sottile ma resistente che li ha legati la prima volta che si sono visti, quando lei era ancora poco più che una bambina e lui già quasi un uomo, è qui più evidente che mai.
È qualcosa che non ho mai provato con nessuna donna. Lei è la mia prima volta per tanti aspetti. Troppi, per il mio cuore che torna a battere. 
Una parte del potere, da un certo punto in poi, passa nelle mani di Venus. Questo è il libro dedicato a lei, e l'autrice fa in modo che nessuno lo dimentichi. È tutto nelle sue mani, è lei che tira le fila, nonostante Taurus combatta per mantenere la sua autorità. Ha trovato, finalmente, qualcuno che è capace di giocare al suo stesso gioco, un competitor di tutto rispetto. 
«Allora perché non vuoi darci una possibilità?» «Perché la situazione mi sfuggirebbe di mano». «Ti aiuterò io a gestirla». «So bene che tu ci riusciresti. Io, però, no». «Perché?» «Perché tu sei l'unica variabile che non riesco a controllare. E questo mi rende debole». «L'amore non è una debolezza».
Ancora una volta Marilena Barbagallo dimostra di essere semplicemente geniale. Geniali le sue idee, geniale il modo in cui ogni tassello si incastra alla perfezione con gli altri, regalando al lettore un quadro di stupefacente bellezza, ricco di colori, forme, dettagli. Tantissimi personaggi secondari, tante rivelazioni che vengono svelate poco alla volta e sicuramente di difficile gestione. Eppure, tra le sue mani tutto assume linearità e coerenza. Il caos totale e indistinto che diventa ordine. Un progetto ambizioso, quello di Taurus e Venus, un'idea complessa, dall'arduo sviluppo, che grazie al lavoro fatto da Marilena appaiono una passeggiata. A lei il merito, per l'ennesima volta, di aver saputo mettere in piedi una trama originale e averla saputa sviluppare in maniera altrettanto inconsueta e sbalorditiva. 
Impossibile a fine lettura non sentirsi parte della storia, di questa grande e folle famiglia. Impossibile non sentire il legame che tiene ancorato il lettore a ogni singolo personaggio. Ogni fratello Leclerc qui viene tratteggiato: li impariamo a conoscere nei loro eccessi e nelle loro stranezze, impariamo ad accettarli così come sono, con la convinzione che non cambieranno mai. E ci sentiamo parte di un tutto sopra le regole, fuori dagli schemi e da ogni logica. Ci vendiamo alla follia, ci posizioniamo al loro stesso livello e giochiamo ad armi pari, godendoci ogni momento. In poche parole facciamo ciò che bisogna fare con la famiglia: accettiamo ognuno di loro per quello che è, senza avere la pretesa di cambiarli, li prendiamo per mano e percorriamo insieme un pezzo di vita, perché questo è solo l'inizio.




BLACK DYNASTY SERIES
#1, Taurus (recensione)
#2, Venus 

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