Buonasera, lettrici. Oggi il blog ospita il review party organizzato in occasione dell'uscita di Noir. Un amore proibito di Elisa Gentile, secondo volume della serie Noir.
Autore: Elisa Gentile
Serie: Noir #2
Editore: Newton Compton Editori
Serie: Noir #2
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 4 dicembre 2018
Genere: Erotic romance
Prezzo: € 1,99 ebook
Siamo l’uno il mondo spezzato dell’altra. Amarsi è l’unica via d’uscita.
Riaprendo gli occhi, Marco non ha visto altro che l’odio. Tutto si è colorato di nero, non c’è alcuna ragione perché qualcosa possa tornare come prima: lui la odia. Gresia non ha potuto reggere quel dolore assordante al petto: tutto è cambiato, da allora e lei ha deciso di scappare senza lasciar traccia. Né un biglietto. Né un numero di telefono, solo il vuoto che sa di lei.
Lontano da Marco e da Sebastian scopre una nuova se stessa, scopre di avere ancora tanto da dare, ma scopre anche di dover combattere, lottare con tutte le sue forze per prendersi ciò che è suo: la vita. Ritrovarla è stato facile, per Sebastian: tenersela stretta, adesso, sarà la vera sfida, perché Gresia ha ancora dei segreti, perché Gresia si porta dentro il peso di tanto dolore e ha il coraggio di volerlo affrontare. Marco potrebbe essere una via d’uscita, ma se non bastasse?
Restano pochi mesi, poi pochi giorni, poche ore, e l’incantesimo si spezzerà: niente sarà mai più come prima.
Li abbiamo lasciati lontani. Marco a riprendersi in un letto d'ospedale dopo aver rischiato la vita a causa di un incidente in moto. Gresia pronta a riprendersi la sua vita e a ricominciare senza di lui altrove. Li abbiamo lasciati con un cumulo di macerie da buttarsi alle spalle, con la sofferenza nel cuore e la convinzione che niente sarà più uguale a prima.
Abbiamo fatto un percorso insieme a loro, con il primo capitolo di questa serie. Un percorso sofferto, che mi ha regalato tante emozioni, tanti batticuori. Un percorso in cui mi sono scagliata contro Gresia senza risparmiarmi. L'ho fatto con odio, con disprezzo, con rabbia. L'ho fatto, forse, in maniera troppo avventata. E solo adesso, dopo aver finito di leggere - e amare -, Noir. Un amore proibito mi risuonano in testa le parole di Elisa, l'autrice: “Non parlare troppo presto, aspetta”. Aveva ragione, quanto aveva ragione!
In questo secondo volume le sorprese saranno tante, tantissime, e l'intera storia prenderà, ancora una volta, una piega inaspettata. Ho visto ancora una volta Elisa Gentile stravolgere ogni piano, ogni congettura, ogni aspettativa. L'ho vista in una nuova veste, spingere oltre ogni suo limite e regalarci un romanzo intensissimo, paragonabile solo alla Trilogia delle bugie. È col dolore che l'autrice butta fuori il meglio; è con un uomo e una donna, e tutte le implicazioni che questo richiede, che si amano ma non possono stare insieme che il tormento dà vita a parole meravigliose che si staccano dalla carta e prendono vita.
Se nel primo volume della serie la "cattiva" della situazione era lei, Gresia, e quello da consolare era Marco, stavolta l'autrice ha deciso di redimere la sua amatissima Gresia. Proprio io, che ho difeso Marco con le unghie e con i denti, più e più volte, che ho sperato la facesse pagare a Gresia nel peggiore dei modi, sono arrivata al punto di odiarlo. Basta, Marco. Basta.
Si sono invertiti i ruoli, il mio mondo è andato sottosopra: mi sono schierata dalla parte di Gresia e avrei voluto urlare basta contro tutto il dolore che il protagonista ha scelto deliberatamente di infliggerle.
È sempre rimasta qui, sulla mia pelle. Come una carezza mai dimenticata. Come una promessa non mantenuta.
Perché Noir. Un amore proibito è un romanzo che parla innanzitutto di questo: di dolore. Il dolore di una donna che sta perdendo tutto, che vede la vita scivolarle dalle mani, prima che possa afferrarne anche solo un attimo. Il dolore di un uomo che è stato tradito nel profondo. Il dolore di due persone che non hanno mai smesso di amarsi ma sono state vittime: dei sentimenti, delle apparenze, dei timori. Il dolore di chi vuole, chiede, implora una seconda opportunità che non gli viene concessa e probabilmente non gli verrà mai concessa. Il dolore che fiacca l'anima, che toglie l'energia, che riduce in polvere.
Un dolore che, tagliente, arriva al lettore e lo investe rendendolo parte di una storia grande, sempre più grande. Una storia che non coinvolge più i protagonisti e i personaggi secondari, ma anche chi stringe le pagine tra le mani. Sarete parte del loro dolore, pregherete insieme a loro per rivederli insieme, per un sorriso, per un attimo di illusione, per una speranza.
Anelerete il lieto fine. Supplicherete chissà chi per ottenerlo. E lo vedrete sfumare via, allontanarsi sempre più, fino a diventare un miraggio. Sarete inermi, immobili di fronte alla distruzione.
Tanti eventi in questo romanzo, tanti colpi di scena che Elisa ha cacciato dal cappello come il più abile dei prestigiatori incantando il lettore e stordendolo.
Scrivere di un libro del genere è, per me, sempre difficile. Mi sento inadatta, incapace. Non trovo le parole e mi chiedo se, effettivamente, possano esistere delle parole in grado di trasmettere a qualcuno ciò che ho provato sulla pelle capitolo dopo capitolo, lacrima dopo lacrima.
Con lei io volevo tutto il resto. Volevo il sesso, volevo una casa, volevo una vita perfetta e volevo l'amore. Un figlio, due, tre. Quelli che volevano arrivare, mi sarebbe andato bene tutto, io volevo il tutto di ogni cosa da lei.
Ci provo, mi faccio coraggio. Respiro e vado. Ma poi prendo tempo, perché in realtà non mi sento pronta. Mi ricordo che devo farlo, che è tardi. Mi ricordo che in qualche modo devo farcela. Mi ricordo che basterà raccontarvi ciò che ho sentito e che voi, come sempre, capirete. Mi capirete.
Dirvi di leggere la storia di Gresia e Marco non basta. La storia di Gresia e Marco dovete viverla, sentirla. Battito dopo battito, lacrima dopo lacrima, frattura dopo frattura. Dovete farla vostra, respiro dopo respiro. Singulto dopo singulto. E poi buttare tutto fuori.
Le emozioni belle, come quelle brutte. Ci ho provato con voi, a cuore aperto. Perché non avrei saputo fare diversamente.
Sulla trama vi ho detto veramente poco, lo so, ma non potevo davvero. Quando leggerete capirete perché. Tutto parte da un evento decisivo che cambierà le carte in tavola e darà una nuova piega all'evoluzione della storia. Sarà l'inizio, la fine; sarà amore, sarà odio. Sarà tutto, sarà niente.
Solo io e lei. Solo Marco e Gresia: nessuna condivisione, solo un amore incredibile che tutto poteva essere, tranne che... eterno.
Ancora una volta Gresia e Marco sono due opposti che si respingono e si attraggono con la stessa forza. Sono l'uno la parte mancante dell'altra. Sono odio, rancore, perdono, passato, presente. Elisa ci racconta, come ha fatto già ai tempi di Selvaggia e Jayden, una storia che sa di perdita, di separazione, di rinuncia. Una storia completa, viva, vibrante.
Una storia unica. Una storia che porterò a lungo nel cuore.
NOIR SERIES
#1, Noir. Una perfetta bugiarda (recensione)
#2, Noir. Un amore proibito
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