Pubblicazione: 30 aprile 2025
Genere: Sport romance/Age gap
Prezzo: € 2,99 ebook
Sono trascorsi tredici anni da quando Rodrigo Vargas ha abbandonato la carriera di pilota di Formula 1 dopo uno spaventoso incidente, ma adesso, a trentotto anni, è pronto a ricominciare come Team Principal di una scuderia appena nata e già molto promettente.
Per il futuro ha solo un obiettivo: tornare a vincere.
Nessuna distrazione.
Finché non arriva lei.
A venticinque anni Penny Watson è a un passo dal realizzare il suo sogno, lavorare come fotografa per una prestigiosa rivista di moda. Quando il suo agente le propone di rimandare i programmi di un anno per poter seguire un ambizioso progetto sulla Formula 1, Penny non ne vuole sapere, almeno finché non rivede lui.
Un tempo aveva una cotta per il giovane e bellissimo pilota della Potter Racing, ma adesso lui è un uomo con un passato ingombrante e Penny non sa come gestire l'attrazione che prova, soprattutto quando si ritrovano incastrati in una finta relazione che ha una data di scadenza e un'unica regola, nessun coinvolgimento.
Due vite che tornano a incrociarsi. Un sentimento a cui è impossibile resistere.
Sarà di nuovo una corsa tutta da vivere?
Sono passati più di dieci anni, tredici per l'esattezza, da quando Penelope attaccava foto sui suoi diari del bravo ragazzo della Formula 1, il pilota più promettente della scuderia della famiglia Potter, Rodrigo Vargas. Il suo sogno di diventare il numero uno è sfumato via in un istante: un incidente ha ridotto in fiamme la sua monoposto, si è portato via ogni speranza e ogni ambizione lasciandogli solo una lunga riabilitazione e una gamba che ancora oggi fa capricci sotto sforzo. Da quel giorno ogni cosa nella vita di Rodrigo è drasticamente cambiata: priorità, progetti per il futuro, aspettative. Si è dedicato alla sua bambina, e quando lei era fin troppo piccola ha dovuto piangere anche sua moglie. La bellissima Laura, con cui Rodrigo aveva una relazione fatta di alti e bassi, che se n'è andata in un tragico incidente aereo mentre viaggiava con il suo amante.
Le due battute d'arresto della vita di Rodrigo. Il punto di rottura da cui è iniziata poi la sua nuova vita, lontana dalla Formula 1 e dai riflettori.
Quando a Penelope viene proposto un progetto lavorativo di un anno come fotografa per la Formula 1, non ha altra scelta che accettare. Sarà un trampolino di lancio, un passaggio per arrivare al suo vero obiettivo lavorativo: il The Weft. Quello che non si aspetta è di rivedere il pilota che infestava i suoi sogni di ragazzina: Rodrigo. Più bello di allora, più sexy e affascinante, ma anche più tenebroso e sfuggente. Lui non sa lei chi sia, lei lo ha conosciuto nei suoi sogni più belli. Lui torna al suo primo grande amore, la F1, con l'obiettivo di un team e una macchina da costruire da zero, lei pagherà pegno per un anno fotografando i volti di chi siede sulle monoposto a patto di riuscire poi a fine progetto ad arrivare al suo vero obiettivo di una vita. Nel bel mezzo, a complicare le cose, nascerà un accordo che apparirà vantaggioso, almeno inizialmente, per entrambi: una finta relazione. Per tenere lontana più che mai la famiglia di Rodrigo, ingombrante e sempre pronta a ricordare al figlio quanto la Formula 1 sia un gioco distante dal loro mondo d'elite, lussuoso e patinato, per liberare Penny dall'invadente figlio di amici dei suoi genitori.
Benefit per entrambi i protagonisti della recita, soprattutto per Penny che uno come Rodrigo l'ha sempre desiderato. Il sesso, quello vero, non è incluso nel pacchetto, ma finirà per diventarne il cardine... fino a complicare le cose e arrivare al punto di non ritorno.
Mi sono tuffata a capofitto nel mondo della Formula 1 insieme a Rodrigo e Penelope, insieme alla talentuosa Leila Awad. Che bella scoperta, ragazze mie! Una corsa ancora è il romanzo che più mi ha entusiasmata negli ultimi tempi. Il trope dell'age gap mi ha attirato come una falena alla luce, il mondo della Formula 1 è sempre un'ottima attrattiva e di piloti nel mondo romance se ne legge sempre troppo poco, a mio avviso. Le carte in regola c'erano tutte, ma non mi aspettavo di finire così coinvolta. Ho divorato pagine e pagine, capitoli e capitoli. Impossibile staccarsi e pensare ad altro, nella mia mente tutto il giorno giravano i nomi di Penelope e Rodrigo, pensavo ai risvolti inaspettati della loro relazione, a quanto fosse tutto così chiaro e lampante sin dall'inizio per tutti tranne che per i protagonisti. A suon di bugie e timori, hanno nascosto ogni emozione e ogni sentimento provato per l'altro, travestendolo da sesso. Infuocato sesso, impellente desiderio di mettersi le mani addosso, ossessione impossibile da mettere a tacere. Come un fiammifero che viene acceso per gioco e finisce per incendiare tutto ciò che c'è intorno. Fiamme che divampano, che riducono in cenere ogni cosa che sfiorano. La metafora perfetta per ciò che Rodrigo e Penelope saranno l'uno per l'altra, faranno l'uno all'altra.
I loro mondo saranno sovvertiti da una finta relazione iniziata con leggerezza, senza stare a pensare troppo alle conseguenze.
Un gioco pericoloso, una menzogna che si ritorcerà contro di loro e contro i loro cuori in tempesta.
Il suo cuore batteva sotto i miei palmi e io lo so che quell'organo capriccioso non può mentire. Lui non va bene per me e io non vado bene per lui ma, dannazione, eravamo bellissimi. Una fotografia fuori fuoco, perfetta nella sua imprecisione.
La Awad ci regala due personaggi che da soli bastano. Rodrigo è l'emblema del campione mancato e spezzato. Il golden boy promettente, il giovane campione su cui chiunque avrebbe scommesso, colui a cui è stata stroncata la carriera da un incidente da cui è uscito vivo per miracolo. Uscire da quell'auto in fiamme ha rimesso ogni cosa in una nuova prospettiva per lui. Diventare padre, poi, lo ha fatto ancor di più. Ha imparato a dare un valore diverso alla vita, alle seconde occasioni, al futuro. Ha messo quanta più distanza possibile da quelli che erano i sogni del giovane e sprezzante del pericolo Rodrigo per vestire i panni del padre responsabile, unico genitore e tutore della sua preziosa Blanca. Ma quando dopo tredici anni dal dolore più grande della sua vita gli viene chiesto di tornare in pista come team principal, quel fuoco che sembrava ormai spento riprende vita d'improvviso.
«A volte la vita fa strani giri, Rodrigo, ma ci porta sempre dove siamo destinati a essere.»
Rodrigo è una fenice che risorge dalle sue ceneri, un uomo che non si concede più speranze e sogni. Spezzato sotto più punti di vista. L'incontro con Penelope sarà una boccata d'aria, una luce che arriva dal fondo del tunnel e rischiara. A differenza sua, Penny è giovane, libera e bella. Ha tutta la vita davanti per fare errori, per cadere, rialzarsi e ricominciare. Profuma di fragole, veste di rosa, ed è sfacciata come nessuna mai. È tutto ciò che non potrebbe concedersi nemmeno di toccare, eppure l'attrae.
A separarli non solo il passato tragico di Rodrigo e la sua nuova moderata vita, ma anche una differenza d'età che li porta su due livelli completamente diversi.
Più sono diversi e più li vedrete bene insieme. Dannatamente bene. Perfetti. Dove Rodrigo eccede in razionalità, Penelope porta passione. Dove Penelope eccede in leggerezza, Rodrigo porta ragionevolezza. Come due pesi su una bilancia oscilleranno da una parte all'altra, stabilendo in un continuo sali scendi il loro equilibrio tutto da costruire.
È mia. Per questa manciata di mesi è mia, con il suo profumo di fragola e la luce che porta con sé. E io sono perdutamente suo, come non sono mai appartenuto a nessun'altra.
Se Rodrigo è un personaggio perfettamente costruito dalla Awad, che si farà amare nella stessa misura in cui lo odierete, Penelope sarà invece quella da amare, sempre e a prescindere.
Tutta cuore, sempre disposta a tentare il tutto per tutto in nome dell'amore. Cara Penelope, bella, giovane, intelligente: io ti ho amata dalla prima all'ultima pagina! Rodrigo mi ha fatto battere il cuore, sono caduta ai suoi piedi più volte di quante ne abbia potute effettivamente contare, ma a volte gli avrei dato due sberle per farlo riprendere, per rimetterlo in contatto con il mondo e allontanarlo dalla tossicità dei suoi pensieri e delle punizioni che ama infliggere a se stesso. Lo avrei abbracciato, poi picchiato, poi baciato. E di nuovo tutto da capo. Capite?
Tra un pit stop e l'altro, tra un click e l'altro della macchina fotografia, in un tour mondiale percorso a perdifiato, Penelope e Rodrigo scriveranno nuove inaspettate pagine della loro storia, e voi lettori vi metterete una mano sul cuore e gli chiederete di rallentare. Bum, bum, bum. Emozioni, colpi di scena, incontri di anime. Pezzo dopo pezzo le loro strade si intrecceranno sempre più, fino a diventare un'unica indissolubile matassa. Un nodo che non si può sciogliere più, che nessuno dei due riesce più a vedere sciolto.
Insieme abbatteranno ogni barriera, senza troppe parole: tra loro non saranno necessarie. Famiglie, amici, figlia. Nuove vittorie e nuove sconfitte. È ancora tempo di giocarsela, questa partita con la vita.
Grazie Leila, perché una storia d'amore così intensa, turbolenta ed emozionante la desideravo. Mi hai fatto battere il cuore con i tuoi meravigliosi personaggi. Una corsa ancora parla d'amore, speranza, rinascita. È la storia delle seconde occasioni per eccellenza. È il sole che torna a splendere dopo la tempesta. È il cuore che batte nuovamente quando pensavi non potesse farlo più.
Piccola, piccolissima, nota dolente: innamorata come sono stata di Rod e Penny, ingorda di saperne di più, avrei voluto un finale un po' più dettagliato, qualche pagina in più. Se lo meritavano e ce lo meritavamo anche noi. Chissà che non arrivi qualche novella in futuro! Ci spero!
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