Nulla potrebbe andare storto nella vita di Sophie: ha un lavoro che la soddisfa e l'uomo perfetto al suo fianco. E poi c'è Lucas, coinquilino e migliore amico da sempre, che le sta vicino in ogni sua scelta e in ogni momento. Ma quando tutto sembra andare nel verso giusto, ecco che succede qualcosa di inaspettato. E all'improvviso la vita perfetta di Sophie non è più così perfetta.
Essere innamorati è meraviglioso ma essere innamorati della propria migliore amica nonché coinquilina e doverlo nascondere fa davvero schifo. E questo Lucas lo sa benissimo. Ma confessare il suo amore a Sophie significherebbe mettere a rischio la loro amicizia e perderla è fuori discussione.
Quando però il destino si mette di mezzo, Lucas non è disposto a lasciar correre un'altra volta ed è pronto a mettersi in gioco, soprattutto ora che il cuore per cui combattere non è solo quello di Sophie. I cuori sono all'improvviso diventati due.
Sophie e Lucas sono amici dai tempi della scuola. Migliori amici. Si sono sempre sostenuti a vicenda, hanno vissuto le loro prime esperienze e delusioni insieme, a braccetto, l'una accanto all'altro. Lucas, però, sa che ciò che prova per la sua migliore amica va ben oltre l'affetto. È innamorato di lei da sempre, ma non ha mai trovato il coraggio di dichiararsi né lo troverà mai. In fondo gli sta bene così, fare il passo più lungo della gamba potrebbe portarlo a perdere Sophie, e lui non è disposto a rischiare tanto.
Anche Sophie ha avuto un momento in cui era convinta di provare per Lucas qualcosa di più. Quel ragazzo per lui c'è sempre stato: è la sua spalla su cui piangere, la mano tesa che trova ogni volta che si sente sola. Lucas è quella costante che le permette di vivere serena. Finché lui ci sarà non sarà mai sola. Poi quella fase è passata, svanita nel nulla, e si è convinta che lasciare le cose così come stanno è l'unica strada percorribile.
Oggi Sophie ha una relazione con il suo capo, il ricchissimo e ambitissimo Justin Cooper, proprietario dello studio legale Cooper & Associates. Un boss fatto e finito, un uomo dalla vita costellata di vittorie. Sophie è la sua segretaria e, cliché dei cliché, è finita a letto con lui. Fanno scintille tra le lenzuola e sembra andare tutto per il meglio finché lei non scopre di essere rimasta incinta.
Non avevano mai parlato di bambini né di futuro, eppure è successo. Per Sophie dopo lo shock arriva la gioia. Si occuperanno insieme del bambino, lo cresceranno con amore e ogni cosa andrà per il meglio. Se non fosse che Justin non ne vuole sapere. Si rifiuta di assumersi le sue responsabilità e mette Sophie alle strette: o rinuncia al bambino o si licenzia e sparisce dalla sua vita. La ragazza decide così di prendere in mano le redini della sua vita da sola, di tenere il bambino e ricominciare da zero. Al suo fianco, ancora una volta, ci sarà Lucas.
Stavolta i confini resteranno ben delineati o i due finiranno per annullare la linea che divide l'amicizia dall'amore?
Quando ho iniziato a leggere Tienimi sempre vicino non sapevo cosa aspettarmi. Il romanzo d'esordio di Annuccia Palmeri aveva una trama interessante, con personaggi promettenti e una cover accattivante. Mi sono detta "perchè no, tuffati!". E l'ho fatto, senza stare troppo a pensare. Dopo pochi capitoli ero già dentro la storia, parte integrante della vita scombussolata e imprevedibile dei protagonisti principali e dei personaggi secondari. Ero con loro, nei momenti divertenti e leggeri come in quelli più difficili da superare e mandare giù. Sono stata con Sophie quando ha scoperto di aspettare un bambino, sono rimasta sconvolta come lei e delusa - oltre che schifata - quando Justin Cooper, il grande, grandissimo Justin Cooper, le ha sbattuto la porta in faccia ignorando che nella pancia della ragazza stesse crescendo una parte di lui. Sono stata con lei quando le è crollato il mondo addosso e quando, giorno dopo giorno, con le sue forze, si è rialzata come solo noi donne sappiamo fare. Mai, e dico mai, sottovalutare una donna e i suoi super poteri! Guai a definirci sesso debole.
Ma, più di tutto, sono stata con Lucas, sempre e per sempre dalla sua parte. Gli sono stata silenziosamente accanto quando ha ricevuto l'ennesima batosta, quando ha capito di aver perso per sempre la sua Sophie, il suo primo e unico amore. Sono stata con lui quando si è fatto carico di responsabilità non sue, da vero uomo. A volte, care ragazze, basta poco per capire se quello che avete di fronte è un uomo con la U maiuscola o solo un pezzo di m... ehm, lasciamo stare. La dolcezza, la comprensione e la tenerezza con cui si è occupato di Sophie portano un solo nome: amore. E non mi spiego davvero come abbia fatto lei a essere così ingenua e cieca da non capire e non vedere. Sono stata con lui quando ha dovuto, non per sua scelta, farsi da parte, incassare colpi, delusioni e sgambetti. Sono stata con lui quando la pazienza si è volatilizzata e la voglia di spaccare tutto - la faccia del bel Justin in primis - stava per avere la meglio. Caro Lucas, io ti appoggiavo. Sappilo! Sono stata con lui quando ha dovuto leccarsi le ferite e andare avanti, quando, seppur ancora sanguinante e dolorante, si è messo ancora una volta in secondo piano a favore dell'amore.
«Ehi, frena. Il sacrificio è stato non poterti toccare. La rinuncia è stata rimanerti accanto da amico. Ma ora io voglio starti vicino. Più vicino di prima. Ma cosa cerchi tu? Vuoi la stessa cosa che desidero io? Vuoi tenermi sempre vicino?» Nel suo sguardo posso leggere la sua risposta ancor prima che esca dalla sua bocca. Ancora prima che me la appoggi sulle labbra portandomi al limite di un desiderio che sconfina nell'amore assoluto. La mia migliore amica è appena diventata la mia donna.
Più volte mi sono chiesta quanto effettivamente possa sopportare un uomo per amore prima di scoppiare una volta per tutte causando una deflagrazione senza precedenti. Mi aspettavo il disastro da un momento all'altro, e invece il bel protagonista maschile ha saputo stupirmi di nuovo.
Una bella storia, quella di Lucas e Sophie, con tanta carne a cuocere e dei bei colpi di scena ben assestati. Mi ha ricordato un po' quelle storie che leggevamo cinque-sei anni fa. Quei romance pieni d'amore, angst e sofferenza; quei romance in cui c'era sempre un principe azzurro in sella al suo cavallo bianco che, contro tutto e tutti, salvava sempre la sua principessa. Un lieto fine epocale, tanto atteso, che rendeva noi lettrici fan sfegatate nel pieno del delirio. Partivano le urla, gli applausi e le ola dopo tanta sofferenza repressa e attesa snervante. Un tuffo nel passato, dunque, di quelli piacevoli che mi sono goduta dalla prima all'ultima pagina. In alcuni passaggi ho trovato la storia un po' prevedibile e scontata, sì, tuttavia l'interesse e la curiosità non sono mai scemati. Sono rimasta con le antenne drizzate per ogni pagina che leggevo. Il mio amore per Lucas cresceva in maniera esponenziale, esattamente come lo faceva la mia insofferenza per Sophie. Troppo ingenua, mia cara Sophie, troppo predisposta a credere alla favoletta del lupo cattivo che si trasforma in principe.
Non sempre la protagonista si è meritata l'amore di Lucas, anzi da un certo punto in poi ha fatto veramente poco per meritarsi anche le attenzioni e i sacrifici dell'uomo. Un altro l'avrebbe lasciata perdere: avrebbe voltato le spalle e le avrebbe detto: "sai che c'è? Da oggi te la cavi da sola!". Una bella lezione, ecco cosa ci voleva. Ma cosa vi dicevo di Lucas? È un cavaliere, di quelli dall'armatura scintillante, un uomo tutto d'un pezzo, leale, sincero, onesto. Non lo avrebbe mai fatto. Non avrebbe mai voltato le spalle alla sua Muffin, soprattutto non sapendola in difficoltà.
Ogni volta che bacio Sophie mi chiedo perché non lo faccio da anni. Perché abbiamo passato tutto questo tempo a essere amici, quando potevamo fare esattamente questo, ogni giorno. Mi chiedo perché ho lasciato ad altri uomini la possibilità di abbeverarsi di lei quando doveva sempre essere mia.
La Palmeri, seppure al suo primo esperimento letterario, dimostra di aver messo anima e cuore tra le pagine e di essere stata in grado di dotare i suoi personaggi di carattere e spessore. Anche la migliore amica di Sophie, come Justin e la piccola Emily, contribuiscono alla storia. Con le loro peculiarità, i loro difetti e le loro stranezze. Ognuno di loro si porta dietro una bella dose di sfiga e guai: un viaggio a Lourdes tutti insieme non sembrerebbe una cattiva idea! Riderete con loro, di loro e desidererete consolarli. Sarà come passare delle ore in una grossa compagnia di amici, sarà uno spasso che si alterna con sapienza alla rabbia. Un mix incandescente che condirà la storia d'amore più complicata letta negli ultimi tempi.
È come se le nostre anime si parlassero e si accordassero senza bisogno del nostro intervento e delle nostre parole. Sono le strade del nostro passato, percorse al presente, ma con il futuro che batte nella mia pancia. Questa è come un'istantanea del tempo. E mi piace che prima, durante e dopo, io non sia sola in questa fotografia. Mi piace che Lucas mi tenga la mano.
Lo stile dell'autrice è diretto, semplice e comunicativo. Amore, passione, sacrificio e rinunce si alternano nelle vite di Lucas e Sophie coinvolgendo il lettore a trencentosessanta gradi.
Un buon lavoro, una lettura che ha saputo tenermi incollata alle pagine facendomi fare le ore piccole. Da quanto non succedeva? Nemmeno me lo ricordo.
Se siete amanti delle storie complesse, quelle dalla non facile risoluzione, con una buona dose di angst e mal di stomaco, allora non esitate: Tienimi sempre vicino sta aspettando proprio voi. Come diceva la canzone? "È una storia, sai, vera più che mai, solo amici e poi... uno dice un noi, tutto cambia già..."
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