LE STELLE ADDOSSO, LAURA GAETA. Recensione di Eleonora.

Titolo: Le stelle addosso

Autore: Laura Gaeta
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 14 febbraio 2020

Genere: Young adult

Prezzo: € 2,99 ebook

Sedici anni: i primi amori, i primi turbamenti, le prime scelte. 

Demetra Sullivan è una ragazza come tante. Vive in un paesino del Maine e pensa che i suoi problemi più grandi siano quelli di scegliere la facoltà universitaria e di evitare tutti i compagni di scuola che la prendono in giro, almeno finché il destino la premia e la punisce allo stesso tempo. 

Incontra Rain Bronson, stupendo enfant prodige che le sconvolge l'esistenza. Lui vede bellezza in ciò che gli altri denigrano, trova pregi che nessuno riconosce. 

Demetra conoscerà l'amore più puro e vero, ma anche la disperazione più nera fatta di speranze negate e di incertezze. 

Riuscirà a emergere dal pozzo nero in cui sprofonderà?

La cover di questo romanzo mi aveva incuriosito ancora prima di leggerne la trama. È a dir poco perfetta. Lo young adult non è un genere che leggo spesso, sia per la differenza di età che mi ritrovo ad avere con i personaggi sia per i temi a volte trattati. Ma devo dire che Laura Gaeta mi ha stupito e catturato, conducendomi in una storia dolce come il miele e fragile come il cristallo. Non è semplice mettere nero su bianco i sentimenti e le emozioni che provano gli adolescenti e non è nemmeno facile farle capire agli adulti. I temi che tratta questa autrice sono stati descritti con maestria e leggerezza senza mai annoiare e senza  perdere colpi durante lo scorrere dei capitoli. L’attenzione del lettore è sempre focalizzata sui protagonisti, perché sono loro le vere stelle di questo romanzo. L’adolescenza, la famiglia, l’amicizia e l’amore saranno un mix esplosivo che regaleranno gioie e dolori.
L’adolescenza non è un periodo facile da vivere e da capire sia dagli occhi dei ragazzi che da quelli degli adulti, soprattutto dai genitori.

Una folata improvvisa di vento fece muovere un bicchiere di carta poco lontano da me. Lo osservai rotolare, per poi fermarsi di nuovo. Ammaccato, usato e gettato da chissà chi, chissà quando. Sbuffai una risatina sarcastica quando mi resi conto delle analogie fra me e quell’oggetto inanimato; ogni goccia di incertezza aumentava in me la sensazione di essere proprio come lui. Un recipiente vuoto e sbeccato in cui la vita versava ansie e preoccupazioni di ogni genere. D’altronde, bastava appena che mi guardassi intorno per sentirmi sempre inadeguata.

Demetra si ritrova a mettere in discussione ogni cosa che la riguardi, la bellezza in primis. Le sue lentiggini sono sempre state un problema per lei e trovare il modo di nasconderle è fondamentale. Fino a quando un ragazzo le dice “hai le stelle addosso”. Le sue efelidi diventano il suo miglior pregio e tutto il suo mondo viene capovolto dallo sguardo del ragazzo che ha sempre sognato di conoscere.
Rain è una colata di miele puro, è la dolcezza fatta persona, il principe azzurro che ogni principessa Disney sogna di incontrare. Ed è vero, è in carne ed ossa ed è innamorato perso di Demi.
I primi amori sono quelli che ti scaldano l’anima, ti provocano le farfalle nello stomaco, ti fanno arrossire a ogni complimento. Ma hanno anche una faccia oscura della medaglia. Insidiano mille dubbi, provocano gelosie, dissapori, insicurezze. Demi non è pronta a vivere tutto ciò, è tutto nuovo per lei e a sedici anni non aveva messo in conto che innamorarsi sarebbe stato meraviglioso quanto imprevedibile.

Tutto ciò fino a quando non ti rendi conto che il peggior nemico di te stessa sei proprio tu.

Si ritrova catapultata nel mondo dell’amore, a doversi confrontare con i suoi genitori, con le sue amiche, i compagni di scuola, ma soprattutto con se stessa. Tutte le sue insicurezze e perplessità verranno sciolte dalle frasi di Rain ma in ogni occasione le lasceranno il dubbio che quello che stanno vivendo sia reale.

«Tu … tu vuoi uscire con me?» domandai, esterrefatta. Rain rise, e poi mi guardò dritto negli occhi. «Demi, non voglio uscire con te. Io voglio viverti».

Ed io mi sciolgo. Entro in empatia con Demi e con Rain, sono nelle loro scelte, nei loro baci, nei loro abbracci. Mi fanno ritornare alla mia adolescenza e ripenso a tutto quello che ho vissuto con ingenuità, senza pensieri, senza paranoie, solo con la voglia di vivere e di vivermi.
Fino a quando l’autrice decide di far esplodere la bomba. Eh sì, sarebbe stata troppo mielosa una storia tutta cuori e amore. Perché non ci mettiamo un bel: oh …e adesso?

«E se io non fossi quello che tu vedi? Se io fossi sporca, o rotta?» singhiozzai, cedendo all’ansia. «Verità o giustificazione?» cantilenò sottovoce, mentre con i pollici mi asciugava le lacrime, gli occhi intenti a seguire il lavoro delle sue dita. «Verità, ti prego».

E adesso non resta che continuare la lettura con gli occhi incollati alle parole, con il cuore aperto e pronto a tutto e con gli occhi lucidi di quelle lacrime che sapranno cadere lente sulle guance con un sapore salato tanto quanto le scelte che due adolescenti come Demi e Rain si ritroveranno ad affrontare. Un viaggio psicologico nel malessere che prova Demi e nella fiducia che Rain ripone nel loro rapporto.
Laura Gaeta ha costruito una storia tutta in salita, tutta da gustare, tutta da ascoltare. Le voci di Demi e Rain saranno la musica che coinvolgerà il lettore in questo mix di emozioni. Non sarà solo l’amore a far da padrone. L’amicizia verrà messa a nudo, i rapporti famigliari saranno messi a dura prova e la voglia di essere sinceri con se stessi e con chi si ama sarà il punto focale. Non è bello solo ciò che piace, deve essere bello anche quello per cui si deve lottare. Rain è disposto a lottare per ciò che ama, ma Demi? Sarà in grado di abbandonare tutte le sue insicurezze e lasciarsi andare a ciò che la rende veramente felice? Saprà essere sincera con se stessa?

Verità o giustificazione?

La verità è la bravura di questa autrice che con una scrittura scorrevole, un lessico adeguato ai personaggi, un’esplosione di impulsi, attrazioni, fiducia, affetti e sorprese accompagnerà il lettore in questa lettura intensa, calda e profonda che saprà regalare ricordi e memorie magari assopite nel tempo ma che a ogni età sanno sempre far tornare il sorriso sulle labbra.
La giustificazione è che il finale è aperto e io sono rimasta a bocca aperta anche quando ho letto l’ultima riga. Laura fino alla fine è riuscita a tenermi incollata alle sue parole nel bene e… nel male! Ma ha promesso che a breve arriverà la storia di Rain. E questo devo dirvelo: i miei scontrini sono differenti!
Buona lettura, lasciatevi trasportare nel magico mondo dell’adolescenza dove ogni emozione ha bisogno di essere vissuta.

Eleonora