Titolo: Un milione di volte buonanotte
Autore: Kristina Mcbride
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 17 gennaio 2019
Genere: Young adult
Prezzo: € 2,99 ebook
Una diciassettenne in fuga su un’auto rubata si trova davanti a una scelta: le conseguenze potrebbero cambiare la sua vita
La notte della festa per le vacanze primaverili, la diciassettenne Hadley prende “in prestito” l’auto di Ben, il suo ragazzo. Ovviamente senza dirglielo. Peccato che Ben non sia un tipo che lascia correre, e la sua vendetta è postare sui social una foto compromettente di Hadley senza vestiti, a beneficio di tutta la scuola. Adesso Hadley deve prendere una decisione. Tornare indietro alla festa e costringere Ben a eliminare la foto. Oppure vendicarsi portando la sua adorata macchina il più lontano possibile dalla sperduta cittadina dell’Ohio in cui vivono. Nel primo caso il piano per vendicarsi si trasformerebbe in un’avventura spericolata, in cui coinvolgere tutti i suoi amici. Nell’altro Hadley si ritroverebbe intrappolata nell’auto con il suo ex, Josh, costretta a rivivere con lui tutti gli errori commessi nel passato, incluse le cause della loro rottura. Hadley è di fronte al bivio e può scegliere solo una delle due strade… o forse no?
Un milione di volte buonanotte parte da una tragedia che Hadley ha vissuto: la perdita di una delle sue migliori amiche. Una tragedia inaspettata, che le ha scombussolato la vita. A lei come a Mia e Brooklyn, le altre due amiche del cuore. Penny amava la vita, amava le stelle, il cielo e divertirsi. Nessuna di loro è intenzionata a dimenticarla, ecco perché Hadley inizia a indagare in una maniera che definirei particolare. Una sera prende in prestito la BMW del suo fidanzato Ben e scopre che il ragazzo ha pubblicato su Facebook una sua foto senza veli di cui lei non ha memoria. Una pioggia di commenti, like e visualizzazioni getta subito Hadley nello sconforto totale. Perché Ben ha fatto una cosa simile? Quando è stata scattata quella foto e perché non se ne ricorda? Perché Ben vuole a tutti i costi riavere la sua macchina e quello che c'è nascosto dentro?
Mi fidavo di Ben. Lo amavo, addirittura. E lui aveva sfruttato tutto questo e mi aveva tradita.
Questi i fatti principali, il fulcro della storia. Dopodiché ci sono due strade da seguire, raccontate da Kristina McBride in maniera parallela, tanto da arrivare, in certi momenti, anche a confondere il lettore. Due strade differenti, due racconti temporalmente sfasati che coinvolgono però gli stessi protagonisti e personaggi secondari. Tante verità da scoprire, tanti dettagli disseminati tra le righe che tocca al lettore scovare e mettere insieme. E, durante tutto il tempo, una domanda che vi assillerà: cos'è successo alla povera Penny?
Un milione di volte buonanotte è un libro su cui avevo aspettative altissime, perché mi ero immaginata un certo tipo di romanzo. Dalle prime righe della sinossi e dalla cover che la casa editrice aveva scelto inizialmente, avevo fatto delle deduzioni. Ovviamente le aspettative e l'immaginazione mi hanno portata fuori strada.
Dopo i primissimi capitoli mi sono sentita un po' fuori fase, non riuscivo in nessun modo a entrare nel romanzo e a capire cosa stesse succedendo. Io e questo libro, insomma, a prendere confidenza abbiamo impiegato veramente tanto tempo. Così tanto che arrivata al 30% ho pensato di abbandonarlo per buttarmi su un libro che potesse emozionarmi sul serio.
Sono stata tenace però. Ho voluto proseguire, per capire e per mettere un punto alle mie domande. E no, non sono riuscita a entrare appieno nella storia neanche a fine lettura.
Lo sviluppo del plot è piuttosto particolare, la scelta dell'autrice inusuale. Il continuo alternarsi delle due strade, proprio come a inizio libro, confonde e induce il lettore a non sincronizzarsi su nessuna. O almeno è quello che è successo a me.
Ci troviamo davanti a uno young adult puro: molte dinamiche sono incentrate sulla giovane età della protagonista e dei suoi amici. Si parla di social network - e dell'uso sbagliato e pericoloso che spesso ne fanno i più giovani -, di droghe, di illegalità. Si toccano temi importanti con la giusta importanza. Di sicuro Un milione di volte buonanotte è un romanzo che fa riflettere su come un evento, all'apparenza futile, possa generare una serie di tragedie sempre più gravi. Sembrano bravate, sciocchezze, giochi da fare in gruppo, e poi... qualcuno ci rimette per sempre.
«Sei più forte di questo, Hadley. Non lasciare che ti porti fuori carreggiata. Stiamo per affrontarlo. Devi essere pronta. Devi trovare il modo di usare questa rabbia a tuo vantaggio. Contro di lui. Non permettergli di rivoltartela contro».
Tuttavia l'impressione di aver avuto tra le mani un libro "strano", con cui non ho creato nessun punto di contatto, rimane viva dentro me. Mi sono sentita estraniata per l'intera lettura e continuo a sentirmi allo stesso modo anche adesso che ne sto ripercorrendo i punti salienti per provare a comunicarvi cosa mi ha lasciato.
Sarà colpa delle aspettative, sarà colpa della lettura veloce della sinossi - che mi induceva a pensare a tutt'altro -, sarà che qualcosa non è andata come doveva, ma non sono riuscita a farmi piacere questa storia.
Probabilmente vi starete chiedendo anche perché vi ho raccontato così poco della trama: non posso proprio dirvi altro. Ho paura di dire qualcosa che non dovrei e il bello è scoprire tutto da soli, passo dopo passo. Ogni anello va a prendere il suo posto, formando la catena. Ogni anello è importante, proprio come ogni personaggio e ogni fatto, per arrivare alla scoperta della verità. È un lavoro che dovete fare da soli.
La parte suspense, in effetti, è proprio quella che ho preferito e che mi ha spinto ad andare avanti. La curiosità era alle stelle, più la situazione si complicava e più desideravo arrivare alla fine e scoprire come Hadley ne sarebbe uscita senza fare ulteriori danni.
A chi lo consiglio? Probabilmente alle lettrici più giovani, a quelle abituate a leggere il genere young adult e che ne apprezzano le caratteristiche, a quelle che non desiderano a tutti i costi la storia d'amore (qui solo accennata), a quelle che non disdegnano una buona dose di suspense e i viaggi temporali.
Come vi dico sempre quando scrivo una recensione negativa, se il libro in questione vi incuriosisce, leggetelo e fatevi una vostra idea. Sarà bello confrontarsi e scoprire se siamo d'accordo. Resto in attesa delle vostre opinioni.
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