Autore: Angela Contini
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 22 febbraio 2018
Genere: Contemporary romance
Prezzo: € 0,99 ebook; € 5,90 cartaceo
Jordan Peterson è un ricco rampollo che gestisce l’azienda di famiglia, cercando di tenerla a galla dai debiti che l’hanno investita con la crisi. Tra gli investimenti in cui Jordan si lancia, c’è un beauty center che andrebbe a sorgere proprio sopra la pasticceria della bella e ribelle Mackenzie, un’irlandese che non ha nessuna intenzione di sottostare al ricatto al punto da incatenarsi fuori dal suo negozio. Quando Jordan arriva sul luogo della protesta litiga subito con Mac. I due, infatti, sembrano proprio non riuscire ad andare d’accordo, ma dovranno convivere con le loro antipatie per trovare una soluzione. E un prelibato cioccolatino potrebbe essere la risposta a tutte le loro domande…
Tutto l’infinito del
cielo di Angela Contini inizia con una Mackenzie ostinata, legata con delle
catene a quello che è il suo negozio, unica fonte di sostentamento, unica
eredità che le ha lasciato una vecchina che teneva a lei. Il negozio di
cioccolato era tutto per quella povera donna, e adesso a Mackenzie l’onore e l’onere
di portarlo avanti. Se non fosse che il belloccio, oltre che snob e ricco da
fare schifo, Jordan Peterson, proprietario dell’immobile, vuole chiudere la
cioccolateria per aprire una beauty farm che attirerà turisti e farà rifiorire
l’economia.
Agli occhi di Jordan, Mackenzie Mable Morgan è una povera
illusa, una pezzente, una disperata che non sa più a cosa aggrapparsi. Agli occhi
di Mac, Jordan è un figlio di papà presuntuoso che non dovrà averla vinta. È
odio a prima vista: offese blaterate e urlate contro giorno dopo giorno,
incontro dopo incontro. Una lotta alla supremazia, a chi l’avrà vinta, a chi la
spunterà, a chi cederà per primo.
Si armeranno delle peggiori intenzioni, daranno sfogo al
loro lato peggiore, non avranno pietà nello scopo di distruggersi.
A metterli KO entrambi sarà, ovviamente, come sempre, l’amore.
Trappola mortale in cui cadranno con tanta facilità da non riuscire a crederci.
Grazie all’intervento di suo cugino Mark, innamorato perso
della migliore amica di Mackenzie, Jordan chiederà a Mac di lavorare per lui,
prima privatamente, in occasione del compleanno di sua madre, poi per la sua
azienda che versa in cattive acque.
A Mac il compito di creare un cioccolatino magico, qualcosa
di innovativo, un mix di sapori in grado di conquistare anche i palati più
sopraffini. Questo significherà lavorare a stretto contatto, nella cucina di
Jordan. E dopo essersi detestati, offesi, odiati sarà impossibile tenere a
freno l’eccitazione.
In Tutte le stelle del
cielo abbiamo conosciuto Jordan. L’abbiamo visto impazzire per la
protagonista, Katherine Hutckinson. L’abbiamo visto perdere miseramente, perché
la donna gli ha preferito Kyle, il suo primo e unico amore. In Tutto l’infinito del cielo Jordan non ha
nessuna intenzione di innamorarsi di nuovo e, quindi, soffrire. Adesso vuole
occuparsi dell’azienda di famiglia, prendere decisioni sagge, essere un uomo
migliore. Escludere l’amore dalla sua vita gli sembra la cosa più giusta. Ha delle
responsabilità che spettano solo a lui e Mackenzie è un rischio non
contemplato. Non vuole cedere, e soprattutto non con questa donna che è una
strega. Gli toglie la ragione, lo porta a fare cose folli, a straparlare. E di
sicuro sua madre non accetterebbe mai una ragazza così “semplice” al suo
fianco. Jordan deve sposare la figlia del banchiere, lei sì che aprirebbe le
giuste porte all’azienda di famiglia.
Mackenzie è, in effetti, un guaio ambulante. Porta guai come
se piovessero. Lei la vita la vive, non se la lascia scorrere addosso. Prende quello
che di buono c’è, che le viene offerto e ne gode. È spensierata, linguacciuta e
ribelle. Un mix di carattere e cocciutaggine. Una donna capace di prendere un
uomo e stenderlo al suolo.
«Non sai con chi hai a che fare». «Uhhh». Mi mordicchio le labbra. «Ho appena avuto un fremito di piacere, Christian Grey». Jordan aggrotta la fronte. «Vada per Clint Eastwood, mi piace, ma chi diavolo è questo Grey?». Sollevo un angolo della bocca in un mezzo sorriso e dico: «Un patetico riccastro. Ma è solo il personaggio di un libro, non temere. Non usurperà il tuo trono».
Dalle prime pagine del romanzo ho cominciato a sorridere, perché
i siparietti tra i due sono esilaranti. Mi hanno tolto il fiato, oltre che
farmi sentire come una bambina di fronte a un sacchetto delle sue caramelle
preferite. Tornare nel Vermont è stata un’iniezione di felicità e buonumore. Non
potevo chiedere di meglio.
Questo romanzo dimostra, se ancora ce ne fosse stato bisogno,
la bravura di Angela Contini. Se i primi due romanzi della serie, Tutta la pioggia del cielo e Tutte le stelle del cielo sono più
emotivi, introspettivi e anche un filo più drammatici, in Tutto l’infinito del cielo Angela ha scelto di prenderci per la
gola e per il sorriso. L’atmosfera è più distesa e leggera, il lettore passa
delle ore spensierate in compagnia di personaggi eccezionali che a fine libro
gli sembreranno amici.
Dopo tanta frivolezza e tanti battibecchi arriverà anche il
momento sentimentale. I momenti romantici e passionali non mancheranno, perché questo
è un romanzo che soddisfa ogni necessità.
Un bacio, solo un bacio. Un bacio per volare. Un bacio che si infila nella pelle, tra i capelli, nell’anima. un bacio di quelli che ti fanno ricordare la prima volta che ne hai dato uno, lo stupore genuino che hai provato, l’arrampicata delle emozioni dallo stomaco al cuore, la meraviglia delle sensazioni simili a quelle provate su un’altalena. Su e giù, su e giù. Un bacio che non assomiglia a nessun altro, perché tutti gli altri li hai già visti, vissuti, sentiti, ma questo… questo no, questo è diverso, nuovo, autentico.Jordan e Mackenzie sono personaggi spontanei, privi di artifici. Sono buffi, ironici, taglienti. Hanno bisogno l’uno dell’altra ma non riusciranno a dirselo né ad ammetterlo. Vi faranno penare, ma nel frattempo almeno avrete fatto incetta di sorrisi e risate.
Consiglio Tutto l’infinito
del cielo perché è ormai impossibile che io non consigli un libro di Angela
Contini. Lo consiglio a chi è alla ricerca di una storia leggera, frizzante e a
lieto fine. A chi è amante del cioccolato, perché vi farà venire un certo
languorino e sarà una gioia per gli occhi e per il palato. Appena girata l’ultima
pagina correrete alla ricerca di cioccolato e non riuscirete a contenervi.
Ne vale la pena, fidatevi di me.
#1, Tutta la pioggia del cielo (recensione)
#2, Tutte le stelle del cielo (recensione)
#3, Tutto l'infinito del cielo
Nessun commento