Titolo: La moglie tra di noi
Autori: Greer Hendricks & Sarah Pekkanen
Editore: Piemme
Pubblicazione: 26 giugno 2018
Genere: Thriller
Prezzo: € 9,99 ebook; € 19,90 cartaceo
Ogni relazione ha le sue ombre. Anche il matrimonio perfetto.
Quando leggerai questo romanzo, farai molte supposizioni. Supporrai che sia la storia di una ex moglie gelosa, ossessionata dalla donna che l'ha rimpiazzata nel cuore del suo ex marito. Oppure penserai che sia quella della ragazza che sta per sposare l'uomo dei suoi sogni, ancora piena di tutte le speranze di una giovane sposa. O ancora ti chiederai se non sia, in fondo, la storia di un triangolo in cui è difficile capire di chi fidarsi. Ti dirai che è una storia d'amore e odio, di seduzione e paura, di tradimento e giochi di potere. Supporrai di aver capito tutto di Vanessa ed Emma e dell'uomo che amano, le motivazioni dietro le loro azioni, l'anatomia delle relazioni che legano l'uno alle altre. Supporrai di sapere chi sono e che cosa muove, davvero, i loro cuori.
Ma ti sbaglierai.
Perché questo romanzo è proprio come la realtà. E nella realtà non c'è niente di vero. Nessuna relazione è senza ombra. Nessun amore è senza segreti. Ci sono solo gli sprazzi di verità dietro le bugie. O le piccole bugie che, insieme, fanno una verità. E la verità è l'unico modo per voltare pagina.
Il romanzo dell'anno è un thriller psicologico dalle mille facce, che vi terrà inchiodati ai suoi colpi di scena, catapultandovi dentro una storia che illumina ogni lato dell'amore, anche quelli che nascondiamo perfino a noi stessi. Compulsivo come La ragazza del treno, è uscito in America con una prima tiratura di 300.000 copie, battendo ogni record di vendite e campeggiando ai primi posti delle classifiche fin da quando è stato pubblicato, nel gennaio 2018.
Una cover bellissima, cupa e intrigante quanto basta, una trama che solo a leggerla fa sentire l’adrenalina salire, e un desiderio, il mio, di avvicinarmi al genere thriller.
La moglie tra di noi è la storia di Vanessa e Emma, due donne diverse, con due vite altrettanto diverse, e un uomo in comune: Richard. Vanessa è la sua ex moglie, il suo passato da dimenticare, quello da lasciarsi alle spalle e di cui Richard non parla mai. Emma è il suo presente e il suo futuro, la donna che vuole accanto per tutti i giorni della sua vita, quella con cui è premuroso, con cui condivide tutte le ricchezze e gli agi di cui gode.
Ma Vanessa è anche una donna in rinascita, che sta prendendo in mano le redini della sua vita per decidere cosa farne, per capire a fondo cos’è successo nel suo matrimonio, dove ha sbagliato e fin dove è stata colpa sua. Emma è una ragazza piena di sogni nel cassetto e buoni propositi, che sta per essere coinvolta sempre più nella spirale frenetica della vita di Richard.
Entrambe si lasciano conoscere dal lettore intimamente, condividono con lui sogni, paure, speranze. Si mettono a nudo senza freni, senza limiti e senza troppi giri di parole. Più andiamo avanti nella lettura e più ci sembra di conoscerle e, in alcuni momenti, di provare empatia per loro. Sono due personaggi “facili”, che si lasciano conoscere e amare. Ci affezioniamo sempre più a loro, al loro destino e alla loro vita. Vogliamo saperne di più, essere coinvolti.
Vanessa racconta il suo presente, da ex moglie, mettendoci al corrente anche di quello che è stato il suo passato, i suoi anni d’oro con Richard. Qualche flashback qua e là ci aiuta a conoscere meglio i punti deboli del loro rapporto.
Richard è il personaggio che resta più in ombra, quello su cui vi farete domande su domande senza trovare le risposte. Tutto fa pensare che sia lui l’anello debole, il personaggio che ha più cose da nascondere. Ma Emma e Vanessa sono dei personaggi con troppe falle per poter puntare il dito con sicurezza contro Richard.
Vanessa ha degli scheletri nell’armadio. Un tempo beveva. Tanto. La sua vita sembrava essere in balia delle onde, o meglio in balia dell’alcol. Alcuni ricordi sono sbiaditi, altri confusi. Ogni dispiacere veniva affogato in una bottiglia che poi si apprestava a nascondere una volta svuotata.
Qualcosa dentro di me si è infine spaccato, ma mi rendo conto che andavo incontro a questo momento da molto tempo. Le telefonate, gli appostamenti, le altre cose che ho fatto… ho girato intorno alla mia sostituta, mi sono avvicinata a lei sempre di più, l’ho studiata. Mi sono preparata. La sua vita con Richard cominciando. La mia vita, sembra stia finendo.
Emma è una ragazza piena di paure, che fa fatica a dormire di notte, che si sente continuamente osservata. Quando cammina per strada si guarda ossessivamente intorno, riceve telefonate anonime e l’incubo che qualcuno voglia farle del male non l’abbandona mai.
Il ritmo della narrazione è sempre serrato, non perde mai un colpo. Indizi su indizi, lasciati in punti strategici, portano a dubitare di tutti e tre i personaggi.
Nel mio matrimonio ci sono state tre verità, tre realtà alterne e a volte in conflitto tra loro. C’era la verità di Richard. C’era la mia verità. E c’era la verità oggettiva, che in realtà è sempre la più sfuggente. Può succedere in ogni relazione. Pensi di esserti unito a un’altra persona ma in realtà c’è sempre un terzo vertice di quello che, inaspettatamente, è un triangolo: la realtà delle cose.
Cosa farà Vanessa per impedire a Richard di risposarsi? Cosa vuole da Emma e perché è così ossessionata da lei e dalla sua vita? Cosa nasconde Richard, l’uomo che le autrici sottolineano essere così perfetto da non sembrare vero? Perché Emma è così logorata dalle paure quando la sua vita sembra così bella, perfetta e felice?
Niente è come sembra, ogni supposizione si rivelerà essere sbagliata. Greer Hendricks e Sarah Pekkanen ci avevano avvisate. E forse è stato proprio questo in un primo momento a spingermi verso questo libro. Durante la lettura mi piace interrogarmi fino allo sfinimento, essere partecipe a trecentosessanta gradi, stare sempre sul filo del rasoio. La moglie tra di noi ha soddisfatto le mie esigenze. Sono stata sempre vigile, con il fiato sospeso, a chiedermi cosa ci fosse sotto e cosa nascondessero Vanessa e Richard.
Non potevo cercare di lasciarlo. L’avrebbe saputo. Mi avrebbe fermato. Mi avrebbe fatto male. Mi avrebbe ucciso.
Quando credevo di aver capito tutto, o almeno di avere un quadro chiaro della situazione, ho cominciato a dubitare perfino della mia capacità di comprensione. Mi sono detta: “O sei pazza tu o sono pazze le autrici”. Ma al di là della pazzia dovete sapere che dalla seconda parte del romanzo ho messo in dubbio tutta la prima. Ho creduto di non aver capito niente, di essermi fatta un quadro che non corrispondeva a ciò che era stato scritto, e ho anche pensato di tornare indietro e ricominciare dalla prima pagina. Poi sono andata avanti. Qualche perplessità mi è rimasta e ce l’ho tuttora. Il finale mi è sembrato un po’ inconcludente, mi ha lasciato qualche piccola riserva. Probabilmente devo ancora metabolizzare. A parte questo non posso che dirmi contentissima di questo libro.
Due donne eclettiche e dalla vita piena, un uomo di cui si sa poco a unirle, un passato sfocato su cui si farà luce pian piano, capitolo dopo capitolo, una scrittura precisa e accattivante. La moglie tra di noi è un thriller che vi terrà incollate alle pagine fino alla fine, con il desiderio di saperne di più e di far parte della vita dei personaggi. Quattrocento pagine che berrete in un istante senza riuscire a pensare ad altro se non a Vanessa, Richard ed Emma.
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