AFFARE FATTO, MADDALENA A. CECERE. Recensione.


Titolo: Affare fatto
Autore: Maddalena A. Cecere
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 15 novembre 2018
Genere: Contemporary romance
Prezzo: € 2,00 ebook


Sceglierla come finta fidanzata è stato il miglior affare di sempre. 
Un affare che rifarei all’infinito. 
L’affare della mia vita. 

Isabel è una persona solare, socievole e affabile, ama il suo lavoro, ha tanti amici e… 

Resettiamo tutto e ricominciamo. 
Isabel è una musona, ama la solitudine, non si è mai innamorata, odia il suo lavoro e il suo capo, ma soprattutto il mattino. Ah, la tipa è estremamente vendicativa. 

Samuel cerca una finta fidanzata da portare a casa per le vacanze, ma è più facile a dirsi che a farsi. Il suo unico intento è quello di scoraggiare sua nonna che ha come unico obiettivo quello di accasare il nipote. Ormai prossimo all’esilio, si imbatte in una cameriera poco cordiale e piuttosto aggressiva: la candidata ideale.
Indovinate chi è?

Esatto, avete capito bene.
Convincerla ad aiutarlo non sarà facile, portare a termine il piano che hanno concordato si rivelerà un’impresa ardua, ritornare ognuno alla propria vita sarà infattibile.
Due persone totalmente diverse. 
Una famiglia invadente.
Un affare che li metterà a dura prova.
Un’attrazione incontenibile.
Un passato difficile.
Un amore impossibile. 
O forse no?



Isabel ha un lavoro che l'aiuta ad andare avanti. No, sbagliato. Isabel aveva un lavoro, adesso non ce l'ha più. Perché in una delle giornate più brutte, sfigate e maledette della sua vita, dopo aver bruciato i toast, rovesciato il succo d'arancia, essersi dovuta lavare con l'acqua fredda ed essere rimasta senza corrente, si è anche imbattuta in Samuel. Il tizio, carino per carità ma in certi casi non basta, l'ha completamente travolta mentre stava portando delle consumazioni ai tavoli facendole rovesciare bicchieri e contenuto. Il suo "è stato un incidente" col cavolo che migliora le cose. 
Isabel vuole imprecare, vuole urlare, vuole sfogare la sua rabbia contro di lui. Perché Samuel è una faccia tosta di quelle conclamate, senza vergogna e senza rispetto. È subito scontro, perché con Maddalena A. Cecere nasce sempre tutto da uno scontro a suon di offese, recriminazioni, battute al vetriolo. Il primo approccio tra Isabel e Samuel non fa differenza. 
Le loro strade saranno costrette a incrociarsi ancora e quel che Isabel ignora è che Samuel ha orchestrato tutto. Ha fatto in modo di seguirla all'uscita del locale, di rendersi disponibile ad aiutarla quando, la sfiga delle sfighe, si è accorta che la sua macchina non voleva saperne di partire. Le ha sottratto le chiavi per avere ancora modo di rivederla. Un ragazzo diabolico, non c'è che dire. La povera ignara e sfigata cadrà nel tranello con tutti i panni, ma vedrete. Vedrete quante rivincite si prenderà e con che stile lo farà. 
Altro punto fermo che ritorna: nei libri di Maddalena A. Cecere, qualunque cosa succeda, gli uomini non hanno speranza. Sono destinati a soccombere. È una verità universalmente riconosciuta. Guai a sfidare la sorte. Quel che è scritto è scritto. Che nessuno si opponga. 
Isabel è una tipa piena di idee e saprà come fargliela pagare per gli scherzetti ai suoi danni. Gli farà rimpiangere ogni giorno quell'incidente casuale e previdenziale. Finché a Samuel non verrà l'idea del secolo. Sono mesi che sua madre e sua nonna lo assillano affinché porti a casa una ragazza e si sistemi. Fanno di tutto per farlo accoppiare con ragazze che conoscono e che a Samuel fanno venire l'orticaria solo a vederle. 
È deciso: Isabel sarà la sua finta fidanzata. La presenterà ai genitori e alla nonna, e loro ci crederanno e finiranno con il lasciarlo in pace.
Sarà l'inizio della fine, una catastrofe annunciata. Ancora offese su offese, odio e disprezzo, bugie e omissioni. Dopo una prima parte divertente e spassosa, arriverà anche una seconda parte più riflessiva e intensa. Tutta dedicata al protagonista maschile e al suo passato.
Non vi svelo nulla, perché è tutto da scoprire. Dietro il Samuel combinaguai e bugiardo, si nasconde un uomo con una ferita che ancora non ha smesso di sanguinare. A volte, dietro sorrisi e leggerezza, c'è un grande dolore di cui chi non ci conosce non può sapere niente. 
Affare fatto è un romanzo con una trama di base abbastanza scontata e prevedibile. È chiaro sin dal primo incontro/scontro che i due finiranno insieme, fin dalla prima bugia detta per sopravvivenza che lo stare insieme li porterà ad innamorarsi perdutamente e irrimediabilmente l'uno dell'altra. L'autrice, però, ha saputo metterci del suo movimentando la situazione e creando nuovi spunti che mi hanno divertita. È stata una lettura senza pretese, di quelle che fanno sorridere e regalano spensieratezza. 
Isabel è un diavolo in gonnella, una di quelle ragazze dall'intelligenza suprema che fanno tremare le gambe agli uomini. È destinata a vincere e lo sa benissimo. È ironica, spigliata, a tratti temeraria. Samuel è la sfacciataggine fatta persona, di lui sono stati messi in evidenza tutti i tratti caratteriali. L'abbiamo conosciuto come un ragazzo sfrontato e che fa fatica a impegnarsi e a prendere tutto sul serio, ma anche come un ragazzo che nonostante la giovane età ne abbia già viste - e superate - tante, troppe.
L'amore è gioia e dolore. L'amore è compagnia e solitudine. L'amore è unione e separazione. L'amore è tutto. Tutto gira intorno all'amore. L'amore è qualcosa di grande e impossibile da quantificare, spesso può sopraffare un individuo tanto da portarlo a fare delle follie, nel bene e nel male. L'amore è bellissimo. L'amore è terrificante. 
Se avete già letto i precedenti romanzi di Maddalena A. Cecere saprete sicuramente cosa aspettarvi. I personaggi sono la punta di diamante: fanno cose assurde, dicono cose e si comportano in maniera altrettanto assurda. Hanno tutti una rotella fuori posto, sono sopra le righe in maniera eccezionale e al limite della follia. Non hanno niente di normale. Sono estremi, bizzarri, particolari. Difficile collocarli nella realtà e nella vita di tutti i giorni: immagino già il disastro. Tra le pagine però funzionano. Raggiungono il loro scopo: quello di divertire il lettore, di regalargli un momento bello in una giornata qualsiasi, forse più pesante delle altre. Lasciano a bocca aperta per la semplicità con cui si staccano dal quotidiano e ci fanno viaggiare su una nuvola di buonumore. 
L'amore può essere crudele. L'amore può farti soffrire. L'amore può distruggerti. L'amore ha la capacità di ferirti come nient'altro.
Leggetelo se avete voglia di sorridere e ridere. Leggetelo se avete bisogno di leggerezza e di staccare la spina. Leggetelo e le ore passate in compagnia di Isabel e Samuel saranno le più belle della vostra giornata. 




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