POP CORN, WINE & MR BASTARD, ALESSIA D'AMBROSIO. Recensione.


Titolo: Pop corn, wine & Mr Bastard
Autore: Alessia D'Ambrosio
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 5 settembre 2025
Genere: Age gap/Spicy/Forced proximity
Prezzo: € 2,99 ebook

IVY

Mi chiamo Ivy Monroe, ho ventitré anni e una discreta collezione di sogni andati storti: un libro rifiutato da tutte le case editrici, un blog morto e sepolto, e un fidanzato dall’altra parte dell’oceano che studia teatro mentre io mi arrangio con turni infiniti in una caffetteria vintage, dove i Backstreet Boys non sono un’opzione: sono legge.
Una vita come tante.
Non potrebbe andare peggio di così.
E invece sì, perché il mio capo è Dean Archer: trentanove anni, un sorriso illegale e uno sguardo che ti scivola addosso e ti manda in tilt.
Ah, giusto: è anche il padre della mia migliore amica.
Quindi sì, off limits. In teoria.
In pratica? Ho fatto l’unica cosa che non avrei dovuto fare.
Ho scritto di lui.
L’ho trasformato in un personaggio. Ho caricato il primo capitolo su una piattaforma online e, da lì, tutto è cambiato.
Il racconto è andato virale.
E Dean, senza saperlo, è diventato Mr Bastard.
Il protagonista di una storia che non doveva uscire dalla mia testa, figuriamoci finire sul web.
Avrei dovuto fermarmi.
Avrei dovuto capire che certi uomini non si toccano.
Ma quando le parole premono per uscire, trattenerle è impossibile.

DEAN

Mi chiamo Dean Archer, ho trentanove anni, un sarcasmo che ormai è una seconda lingua, una figlia ventenne che mi tratta come un boomer fuori tempo massimo, e una caffetteria londinese che si regge su caffè nero, musica anni ’90 e la convinzione che i drammi vadano lasciati fuori dalla porta.
Non ho tempo per complicazioni, né per donne che non sanno cosa vogliono.
E invece mi ritrovo ogni giorno a fare i conti con Ivy Monroe.
Ventitré anni, occhi troppo grandi, mani che tremano quando è nervosa e una lingua affilata che non riesce proprio a tenere a freno. Insomma, un disastro annunciato.
Anche perché è la migliore amica di mia figlia. Lavora nel mio bar. Ed è tutto quello che dovrebbe essere vietato.
Eppure, con lei mi sento diverso.
Con Ivy, il tempo lo trovo. Sempre. Anche quando dovrei scappare nella direzione opposta.
È testarda, dolce da far imbestialire, impertinente fino al midollo e sexy da perdere il sonno.
Pensavo che la mia attrazione fosse solo una fase, che sarebbe passata in fretta.
Invece, non se ne va.
Anzi, peggiora, giorno dopo giorno.
E ora non riesco più a guardarla senza chiedermi cosa succederebbe se, solo per una volta, smettessi di fare la cosa giusta.
Solo per lei.

Fa male, ma non uccide. È così che funziona l'amore. Una scrittrice che scrive romance dovrebbe saperlo bene, ma un conto è scrivere, un altro è vivere. 
Ivy ha ventitré anni, un blog che nessuno segue, un lavoro da cameriera e un capo/vicino di casa rumoroso che rende le sue notti infernali. Colpi, sussurri, imprecazioni, gemiti. Proprio al di là della parete della sua camera da letto. Come promemoria di tutto ciò che le manca: un uomo e del buon sesso che l'aiutino a dimenticare tutto ciò che non va nella sua vita. 
Dean ha trentanove anni, una moglie morta in un incidente stradale, una figlia poco più che ventenne e un locale da mandare avanti. Dopo la perdita improvvisa di Lara, si è rimboccato le maniche come poteva per crescere da solo la sua bambina. Ha affogato il dolore e le lacrime nel lavoro, attaccandosi al Tape Room come se fosse l'unica ancora capace di tenerlo a galla prima della distruzione totale. 
Dean è anche il padre della migliore amica di Ivy, oltre a essere il suo capo e vicino di casa. È lui che ogni notte le impedisce di chiudere occhio, è lui che usa il sesso per mettere a tacere almeno per un paio d'ore il dolore. Solo uno stupido non si accorgerebbe che tra Ivy e Dean c'è una strana attrazione che provano in tutti i modi ad arginare, e proprio lei, Indie, la figlia di Dean, non si è mai accorta di nulla. Nessuno dei due si concede di lasciarsi andare: sarebbe l'inizio della fine, sarebbe impossibile tornare indietro e fingere che non sia successo nulla. 
Giorno dopo giorno, però, diventa più difficile lavorare fianco a fianco, stuzzicandosi, provocandosi e reprimendo scenate di gelosia. Complice una nuova storia da pubblicare on line, l'ispirazione che arriva tutta d'un tratto dalla vita vera, e Ivy e Dean si avvicineranno... mettendo a repentaglio legami solidi che durano da sempre. 
Come puoi confessare alla tua migliore amica di essere attratta da suo padre? Come puoi raccontare a tua figlia che ti sei perdutamente innamorato della sua migliore amica di sedici anni più piccola di te senza distruggere ogni cosa con fatica costruita? 
Non posso darle ciò che merita. Eppure so che nessuno la guarderà mai come la guardo io. Come se fosse il punto esatto in cui le mie paure smettono di contare. Come se fosse un'oasi in cui poter riposare.
Pop corn, wine & Mr Bastard non ha fatto in tempo a uscire che era già sul mio Kindle. Ha scalato la mia tbr finendo al primo posto. Dovevo leggerlo prima di subito perché se già da sola la firma di Alessia D'Ambrosio era sufficiente a farmi capitolare, leggere che avesse scritto un age gap con una bella dose di spicy, un capo e una sua dipendente, una ragazza di ventitré anni e il padre della sua migliore amica quasi quarantenne, mi hanno dato la batosta finale. 
Questo libro gridava cinque stelle a gran voce. E così è stato, care ragazze. Così è stato! 
Il romanzo ci presenta sin dai primissimi capitoli una protagonista che prova in tutti i modi a sopravvivere alla sfiga che sembra perseguitarla con un pizzico di sana e buona ironia. Il suo sogno nel cassetto, quello di diventare una scrittrice, sembra far acqua da tutte le parti: il blog su cui racconta della sua vita conta un unico e solo follower. E siccome in qualche modo deve pagare l'affitto, le bollette e il cibo che le serve per sopravvivere a questa vita troppo bastarda, ecco che fare da cameriera nel locale del padre della sua migliore amica si rivela essere la scialuppa di cui necessitava. Indie è il suo porto sicuro, la spalla su cui piangere. Suo padre, be', suo padre è tutta un'altra storia. Lui è Mr Bastard, l'uomo che infesta le sue notti e i suoi sogni. Erotici. 
Una spina nel fianco, lui e le sue ramanzine da maestro di vita sul lavoro, lui e il baccano da trombatore di fama mondiale che sfoggia ogni notte. 
Dean ha visto la sua vita distruggersi. La morte della donna a cui aveva promesso amore per sempre ha cambiato ogni progetto futuro. L'ha messo di fronte alla responsabilità di crescere una figlia da solo e investire tutti i suoi averi in un locale da ristrutturare. Oggi, che sono passati tanti anni da quella perdita, continua a sopravvivere senza lasciarsi troppo andare. Ogni giorno che passa è un giorno in più, un giorno in cui è riuscito a non annegare nonostante l'impressione di continuare ad annaspare. Ivy non è solo la sua unica dipendente: è la migliore amica di sua figlia, una ragazza giovane, bella, con un futuro tutto da costruire. E questa è la cosa che lo spaventa e affascina di più: tutto l'avvenire che Ivy ha davanti. E che lui non ha. 
Dean sa qual è la cosa giusta da fare: ignorare ciò che sente. Sa che una come Ivy è per lui off limits. Per più di un motivo. Eppure... eppure l'amore a volte richiede uno sforzo più grande, un sacrificio più importante. 
Non posso. Non devo. Non sei mia. Sono troppo grande. Tu sei la migliore amica di mia figlia. Sono sbagliato per te. Sono. Off.Limits. 
Questi due ne vedranno e vivranno delle belle. La loro vita sarà ancora piena di imprevisti, cadute, salite e incidenti. 
Con la D'Ambrosio non c'è mai da stare tranquilli, mai da annoiarsi. Questa storia sarà, capitolo dopo capitolo, un continuo crescendo di emozioni e complicazioni. Il finale, forse, vi apparirà scontato, ma ciò che accadrà nel mezzo sarà una bella e rocambolesca avventura. 
Non siete pronte. Credetemi, non siete pronte per un protagonista maschile così spumeggiante e spezzato, oltre che così inconsapevole dei casini che genera. Non siete pronte per una protagonista così piena di vita, ironica e tenace. Dean e Ivy sono due disastri ambulanti, e questo è oggettivo, ma la capacità che dimostreranno di avere andando avanti e sorridendo sempre e comunque ai guai, vi farà capire che hanno una marcia in più.
Come si può non amarli? A Ivy avrei voluto stringere la mano per dirle: "Quanto sei caxxuta, amica mia!". A Dean avrei dato più di un abbraccio, per dargli forza e coraggio, per dirgli di non mollare, di non sottovalutarsi, di credere nella potenza del cuore e dei sentimenti. 
Il loro amore è giusto. Oltre ogni preconcetto, pregiudizio, idea. Oltre una differenza d'età sostanziale, oltre il legame che hanno con Indie. La magia che nasce quando sono insieme, il modo in cui si sentono quando hanno l'altro accanto, rende tutto così giusto e perfetto. 
«Tu mi guardi come se fossi l'unica cosa bella in mezzo al tuo casino e poi, adesso che sono qui, che sono con te, mi allontani. Tu riesci a farmi sentire speciale e poi farmi precipitare nel giro di un secondo, Dean.»
Al cuore non si può dire di no troppo a lungo. Finisce per trovare la strada per vincere. Alessia lo dimostrerà ai suoi protagonisti testoni. 
Scene piccanti caratterizzate da un dirty talking che fa vibrare le pagine, sapientemente scritto: spinto ma mai volgare, eccentrico ma mai in eccesso. Una serie di guai che renderà la vita dei protagonisti più buffa e sfigata di quanto ci si possa aspettare tra le pagine patinate di un romanzo. Un paio di personaggi secondari che gireranno intorno alla coppia provando a tessere la tela perfetta, scontrandosi con i loro caratteracci e le loro malsane idee. 
Ironia, passione, timori. Un passo avanti nel vuoto, elettrizzante e adrenalinico, seguito da dieci passi indietro veloci e pieni di sensi di colpa e rimorsi. Un sali e scendi continuo, a ritmo sostenuto tra una sessione di sesso e un calice di troppo mandato giù per dimenticare.
Pop corn, wine & Mr Bastard mi ha fatto battere il cuore, mi ha tenuta in ostaggio per ore finché non sono arrivata alla parola fine. In trepidante attesa, tra tachicardia e tremori, ho fatto il tifo per quest'amore. Ho sofferto insieme a loro per ogni allontanamento, ho esultato per ogni sessione di sesso nella speranza che portasse ad altro, che mostrasse loro la strada giusta per crederci un po' di più e rischiare tutto in nome del sentimento. Ho urlato, mi sono incazzata, ho perdonato e ho giustificato. Ogni passo falso commesso da Dean ai miei occhi aveva una giustificazione. Anche quando sembrava un tonto, giuro, non ce l'ho fatta ad avercela con lui. È un cucciolo! Come si fa?
Ironico, emozionante, indimenticabile. Alessia prende il mio cuore e lo porta sulle montagne russe a fare un giro con i protagonisti più folli, scombinati e teneri che potessi conoscere. Fate click, regalatevi una storia d'amore con i fiocchi, passionale e osteggiata, piena di vibes anni '90 ad arricchire le pagine. 
Grazie, Alessia. Grazie, Ivy. Ma il grazie più grande va a Mr. Bastard, il bastardo che, diciamocelo, ogni donna vorrebbe al suo fianco! 




Link* d'acquisto qui





*Link affiliato



Nessun commento