THE GOLDEN GIRL, ARIANNA DI LUNA. Recensione.


Titolo: The golden girl
Autore: Arianna Di Luna
Editore: Self publishing
Pubblicazione: 10 marzo 2023
Genere: Contemporary romance/Age gap
Prezzo: € 2,99 ebook

Aaron Goldberg ha un grosso, grossissimo problema: sua figlia Delia è scomparsa il giorno del proprio diciottesimo compleanno, lasciando un biglietto beffardo in cui esprime tutto il disprezzo che prova per la sua ricchissima famiglia e per la vita che le si prospetta, annunciando di essere scappata con il chitarrista di un gruppo punk. La polizia ha le mani legate: Delia ha diciotto anni, il suo allontanamento è volontario, non può essere costretta a tornare indietro, e schiva una serie di investigatori privati con l'esperienza di una criminale professionista. C'è solo un uomo che può ritrovarla, l'ultima possibilità di riaverla a casa.
Léon McEnroe.
Il famigerato cacciatore di taglie.
Léon ha trentatré anni. Di origini scozzesi, ex poliziotto, è un detective con le palle, ed è l'unico in grado di ritrovare subito Delia e di riportarla a casa. Peccato che la piccola miss Goldberg sia una ribelle fatta e finita e Léon non vada famoso per la sua pazienza, ma non sarebbe neppure un problema se Delia non fosse così odiosa. E così intelligente. E ironica. E bellissima.
E Delia sarebbe persino disposta a scendere a patti se quello scozzese che ha il compito di riconsegnarla alla sua famiglia non fosse così prepotente. E così sprezzante e sarcastico.
E così attraente.

La svolta della vita arriva finalmente anche per Léon McEnroe quando gli viene offerta una cifra spropositata per riportare a Miami la figlia diciottenne di Aaron Goldberg, magnate della Goldberg Corporation, impresa di costruzioni che innalza grattacieli da Dubai a Tokyo, da New York a Sidney. Non ha nessun interesse per il mondo dei Goldberg, eppure quei soldi gli fanno così comodo che non può rifiutare. Sono l'occasione che aspettava per lasciare il paese e volare altrove, lontano dai ricordi e dalle persone che ha perso per sempre.
Delia è una delle cento adolescenti più ricche degli Stati Uniti: bella, con una vita ambitissima, ricoperta d'oro. Peccato che la sua vita nasconda delle falle che la portano a pensare di scappare una volta e per sempre da quella prigione d'oro in cui è nata e cresciuta. Quando sparire diventa una possibilità concreta non ha dubbi: lo farà. Farà perdere le sue tracce, proverà a sparire nel nulla e a lasciare dietro di sé solo cenere e polvere. 
Un piano ben orchestrato, che per il primo mese sembra funzionare. Delia conquista la libertà che cercava, finché non incontra Léon... Un osso duro, un cattivo spietato travestito da buona stella. Una sera, dopo un concerto in cui Delia ha cantato per guadagnare due spicci, Léon si presenta. E lei si lascia ammaliare. 
Non mi meritavo tutto questo. Sia dannato il giorno in cui mi sono fidata di te, Léon McEnroe, stramaledetto scozzese. 
Inizia così una storia fatta di fughe, rivelazioni, segreti da scoprire e un'attrazione che nessuno dei due sa decifrare. Inizia così la storia tra Delia e Léon, due personaggi in apparenza male assortiti, due anime difficili da accostare, due storie come due rette parallele che sembrano non destinate a incontrarsi. Differenza d'età e differenza sociale ci metteranno il carico da novanta e acuiranno la distanza. 
Ti ammorbidirò, Delia Goldberg. Ho messo in ginocchio gente molto più dura e tosta di te. 
Perché Delia è più intenzionata che mai a restare lontana da suo padre e dalla sua eredità? Perché è così ostinata a voler fuggire dalle grinfie di Léon? Riuscirà lo spietato cacciatore di taglie a vincere l'ennesima sua battaglia e a portare il bottino a casa?
The golden girl è il nuovo romanzo a tema age gap di Arianna Di Luna. Age gap e Arianna Di Luna, un sottogenere e un nome che messi insieme bastano a rubarmi il cuore. Non potevo aspettare un giorno di più: dovevo subito leggere la storia della giovane ereditiera e del ferito cacciatore di taglie. Non ero pronta a conoscere i dettagli della vita di Delia: lei che sembra una ragazza così fortunata, invidiata da tutti, a cui non manca assolutamente niente. Lei che si è sempre circondata di lusso, vestiti e sogni. Lei che dietro la patina dei Goldberg nasconde l'incubo peggiore che una ragazza possa vivere. Troppo sveglia per lasciarsi incastrare senza provare a ribellarsi; riuscirà così a eludere la sorveglianza, a fregare suo padre e scappare. Verso mete sconosciute, con pochi spicci nella tasca, ma niente vale più della sua libertà. 
Se solo Léon fosse stato meno furbo, meno esperto e meno scaltro... avrebbe certamente fregato anche lui. Perché Delia è così, e lo capirete leggendo: ha sempre una marcia in più. Non si arrende mai. Non si abbatte. Non molla. Delia combatte, con le unghie e con i denti. Per se stessa, per la sua libertà, per il suo futuro che sembra già scritto da altre persone ma che lei desidera scrivere da sola, senza eccezione alcuna. 
«Buonanotte, miss Goldberg.» Le scompiglio la frangetta per dispetto, mentre si addormenta. «Sogni d'oro, cucciola.» «Te ne pentirai» mormora, con le ultime forze. Succederà. Me ne pentirò un miliardo di volte. Se solo potessi prevedere il futuro. 
Tanta ammirazione per questa giovane donna che sa quello che vuole. Nel suo caso l'età è solo un fatto anagrafico; in lei troverete maturità, ambizione, passione. Cammina a testa alta, si prende ciò che le spetta, a volte anche sprezzante del pericolo imminente che incombe su di lei e, di conseguenza, su Léon. 
Passiamo adesso al nostro bel cacciatore di taglie. I protagonisti maschili della Di Luna sanno sempre trovare il modo per prendersi un pezzetto del mio cuore e mettermi letteralmente KO. Léon non fa eccezione. Modi burberi, un uomo di poche parole, abituato da sempre a lavorare, a raggiungere gli obiettivi che si prefissa senza concedersi distrazioni. Nella sua vita fatta di razionalità e linearità sembra non esserci proprio spazio per cose come l'amore, eppure... eppure Delia sovvertirà ogni cosa. Lo negherà, lo respingerà, questo sentimento che affiora ogni giorno di più e bussa incessantemente alla sua porta. Da lui non aspettatevi grandi dichiarazioni d'amore, belle parole e romanticherie. Con i fatti saprà rendere l'idea di ciò che prova per la sua Delia e di quanto è disposto a perdere per lei. Diventerà il centro del suo mondo in pochissimo tempo, la persona da mettere al primo posto, la luce della sua vita, la rosa da proteggere. 
Un amore che sboccia nell'avversità, un viaggio tortuoso, un'avventura adrenalinica tutta da vivere insieme ai protagonisti e ai cattivi della storia. La prima parte del romanzo è la più "lenta", prende il lettore per mano e lo accompagna nella vita dei protagonisti, consentendogli di iniziare insieme questo viaggio. Inizia tutto così, tra la diffidenza di Delia e l'insofferenza di Léon. Poi arriva la seconda parte, quella che ho preferito. La parte dell'amore, del donarsi l'uno all'altra: le prime volte, rubate, tra loro. L'ammissione che qualcosa di più è ormai nato. Si entra nel vivo della storia: d'amore, di fuga e di riscatto. Un climax crescente che affascina il lettore e lo tiene avvinto alle pagine. 
Io non ho pazienza, lei è una mina vagante. Lei è ostinata, io sono tirannico. Lei è estremamente intelligente e risoluta, io devo vederla solo come un investimento, un incarico da portare a termine. E ciò che è successo, quello che sento, non è reale. Non sono davvero attratto da lei. Non ho davvero voglia di interessarmi ai suoi guai. Allo stato attuale la cosa più sbagliata che possiamo fare è rimanere chiusi da soli nella stessa casa. E invece, purtroppo, non abbiamo altra scelta. 
Uno stile semplice e lineare, un POV alternato che lascia entrare nell'anima dei protagonisti a sufficienza per poter dire di conoscerli a fondo, qualche impresa fin troppo eroica, una storia d'amore osteggiata e improbabile che riempie il cuore delle appassionate del romance puro. 
Non mi resta che augurarvi buon viaggio. Godetevi ogni pagina e sognate insieme a Delia e Léon.
 


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