CROSS THE LINE, LORELLA DIAMANTE. Recensione di Eleonora.


Titolo: Cross the line
Autore: Lorella Diamante
Editore: Dri Editore
Pubblicazione: 31 ottobre 2021
Genere: M/M/Sport romance
Prezzo: € 2,99 ebook

«Siamo al punto di partenza, Brian. Un militare e un giocatore di football possono essere solo una fantastica scopata, anche in un letto, se preferisci, ma mai una storia d’amore con un lieto fine.»
E se ti sbagliassi, soldato?

Sono la promessa dei Chicago Bears e voglio diventare il migliore.
Sono costretto a essere ciò che non sono e devo fingermi felice anche se il mio mondo è a pezzi.
Sono il sogno proibito di molte donne. Troppe.
Ma ho un segreto.
Tutto il mio mondo gira intorno a lui e al suo ricordo.
Eravamo due metà di un intero e ora... non siamo più niente.
Mi chiamo Brian Turner, e il mio cuore appartiene a un misterioso Navy Seal che forse non rivedrò mai più.

***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***
La fantastica Lorella Diamante torna per Dri Editore e lo fa in grande stile. Questo romanzo M/M ti lascerà sospesa, non riuscirai a fare altro che leggere la storia di Brian e Jamie fino all'ultima pagina. 
Sei pronta a far parte di questa storia?

“L’amore non era un contratto, era un compromesso. Un delicato equilibrio per fare di due metà un intero.”
Scopro la penna di Lorella Diamante con la lettura di questo romanzo, Cross the line, super consigliato da amiche che hanno i miei stessi gusti. Mi sono lasciata andare alla narrazione di questa storia che mi ha coinvolto dall’inizio alla fine. Un age gap trattato con grande stile e bravura, un racconto che spacca le ideologie umane ma che sa regalare momenti di grande maturità e sensibilità.
Brian, un ventenne che ama la vita ma che non ha mai potuto viverla come avrebbe immaginato, ripudiato da un padre militare che non ha mai accettato la sua natura omossessuale, una madre persa prematuramente che l’ha lasciato in balia di un destino macchiato e una sorella che rivoluzionerà il suo presente per permettergli di poter conquistare la sua più grande passione: giocare a livello agonistico nel football americano.
Sa cosa vuol dire “sentirsi diverso”, o meglio quando qualcuno ti fa sentire diverso. Lui sta benissimo nel suo corpo e vorrebbe finalmente concedere il suo cuore a qualcuno che possa amare liberamente. E quel qualcuno si materializza dal nulla, in una notte in cui la sua vita cambia nuovamente e uno spiraglio di speranza torna a brillare nei suoi occhi.
Sembravamo due disperati, e probabilmente lo eravamo. «Se non ti sta bene stare sotto, allora abbiamo un grosso problema… soldato.»
Non un ragazzo qualsiasi, non un giovane alle prese con i primi ormoni sballati. Un uomo, maturo, più grande e soprattutto un soldato. Una categoria che avrebbe voluto dimenticare e lasciare nel suo passato.
Jamie, un Navy Seal, un soldato specializzato nelle forze armate americane, un Comandante stimato dai suoi uomini. Un uomo che non ha mai potuto dimostrare al mondo la sua vera natura, ha cancellato la sua famiglia perché non lo aveva accettato, ha dovuto sposare una donna per poter continuare la sua carriera militare agli occhi del suocero ammiraglio senza destare alcun sospetto. Un uomo di trentacinque anni che ha perso troppi anni vissuti nell’oscurità, nelle bugie e nell’incertezza di decidere cosa veramente fosse giusto per il suo cuore. 
Fino a quando due iridi si impossessano del suo sguardo e niente e nessuno può fermare quel moto che si scatena nella sua mente. Tutto si ferma, tutto gira. E lui non può fare altro che provarci. È un ragazzino, troppo giovane per lui, ma quella sua giovinezza racchiude tutte quelle emozioni che lui ha dovuto nascondere. Forse qualcosa poteva fare, forse quel ragazzo avrebbe potuto aiutarlo… se solo…
Ecco cos’era quel ragazzo per me: una splendida follia. Io avevo trentacinque anni, lui venti, ma la scelta più saggia l’aveva fatta lui lasciandomi solo in quel posto.
Jamie e Brain sono due poli opposti: un ragazzo giovane innamorato della vita, un uomo maturo che combatte la vita. Sono stregati l’uno dall’altro ma non solo fisicamente, anche mentalmente. Sono tutto ciò che ognuno di loro stava aspettando, sono la speranza che il destino aveva portato via ad entrambi.
«Siamo al punto di partenza, Brian. Un militare e un giocatore di football possono essere solo una fantastica scopata, anche in un letto, se preferisci, ma mai una storia d’amore con un lieto fine.»
Aveva messo le cose in chiaro, anche se già lo erano, ma la mia mente formulò comunque una frase... E se ti sbagliassi, soldato? 
Avevano un’intimità tutta loro, privata, e la difendevano con tutte le armi. Forse erano consapevoli che per loro un domani non ci sarebbe stato. Avevano il presente da vivere ma ogni cosa sembrava essere contro di loro. 
Loro contro il mondo. 
Il mondo contro di loro.
L’unico giorno facile era ieri. «Perché combatti le guerre degli altri?» «Perché forse non so combattere le mie di battaglie.»
Brian e Jamie combatteranno la loro più grande battaglia, quella di accettare il loro amore alla luce del sole. Avranno modo di scoprirsi, ferirsi e amarsi. Ma credere di poter vedere le loro mani intrecciate in mezzo alla gente è ancora un’utopia.
Resta solo la possibilità di viversi lontano dalla guerra, dal campo, dall’esterno.
E se i traumi della guerra continuano a tornare a galla?
E se la fama e la notorietà continuano a pesare sulla carriera?
«Tu hai il… potere di farmi dimenticare chi sono.» «E chi sei? Mostramelo.» «Sono qualcuno che non voglio più essere.» «Tu sei la mia… follia.»
Lorella Diamante ci ha regalato una storia toccante, la storia di Brian e Jamie, i quali non riescono a vivere le loro vite l’uno accanto all’altro perché esiste ancora un ambiente in cui non era permesso farlo, perchè il “Don’t ask, don’t tell” poteva rovinare la carriera di un soldato e di un quarterback di una importante squadra di football.
Jamie è un soldato che ha scelto di servire la sua patria con ideali classici, se così si possono definire, e non può, o non vuole, rovinare la sua carriera per mettere in luce la sua vera natura e nello stesso tempo non è pronto ad accettare un rapporto di sola amicizia con l’uomo che ha iniziato a cambiare la sua vita. Durante le missioni non ha tempo di pensare all’amore, deve essere concentrato e assicurarsi che la sua squadra faccia ritorno alla base. Non può più permettersi un’altra perdita, un altro cuore spezzato e un rimorso per la vita.
Fuori dalla base militare le loro vite scorrono piene di amore, di gioia, di voglia di donarsi tutto ciò di cui, per mesi, hanno dovuto privarsi. Con una costante: la paura. Paura di dover ripartire per una missione ancora più pericolosa, paura di poter essere scoperti dovendo rinunciare per sempre alle loro carriere. La differenza di età è un punto critico soprattutto per Jamie. Le bugie nascoste sono un punto debole per Brian.
Paura di perdersi durante un trauma.
Paura di non tornare a casa salvo.
Paura di non riuscire ad amare.
Jamie è un pozzo di dubbi e di incertezze e solo Brian riesce a leggere oltre quelle iridi che nascondono preoccupazioni, bugie e segreti inconfessabili.
Paura di soffrire ancora davanti ad un fallimento.
Paura di essere giudicato male nelle competizioni sportive.
Paura di non riuscire ad essere amato.
Brian è carico di delusioni e batticuori e solo Jamie riesce a capire cosa passa nella testa di un ragazzino che è dovuto diventare subito uomo.
Una storia caratterizzata dall’amore, dalla forza di volontà, dall’affetto degli amici di squadra e di missione, ma anche dalla paura di nascondersi per non riconoscere la vera identità di un figlio che è stato ripudiato dalla famiglia, dall’analisi introspettiva dei protagonisti che si ritrovano a fare i conti con il dolore, la perdita, la sconfitta, lo smarrimento ma anche con la solidarietà, l’innamoramento, l’attrazione sessuale, l’attaccamento.
Quando le verità inizieranno a venire a galla il loro sentimento verrà messo a dura prova.
Amore e odio, forte desiderio, paura e coraggio, audacia e preoccupazione non lasceranno mai tranquilli Brian, più riflessivo, e Jamie, più introverso, che dovranno ricorrere a ogni grammo del loro affetto per non lasciarsi andare nell’oblio, per risollevarsi dopo essere caduti, per superare gli ostacoli dovuti al fatto che, ancora oggi, il tema dell’omosessualità detta leggi ingiuste.
Nelle loro vite si abbatteranno orrore e atrocità che lasceranno evidenti segni nella mente di Jamie e paura e sgomento nella mente di Brian. Dovranno essere in grado di riconoscere le loro debolezze e i loro limiti per capire di non avere colpe e per essere liberi di continuare a vivere, a vivere quella vita che ogni giorno, regala loro la possibilità di aprire ancora gli occhi e di continuare a credere in un futuro senza pregiudizi o preconcetti.
L’amore è amore, in ogni sua forma, colore o luogo.
Oltre al ruolo della sorella di Brian che è stato di grande aiuto per uno e di grande confronto per l’altro, due amici in particolare avranno un forte impatto in questa storia, saranno la bussola che non lascerà che i protagonisti si perdano e facciano ritorno nel loro mondo, accettando e riconoscendo il loro status come una gioia da vivere e non come un marchio discriminatorio. Brava l’autrice nella caratterizzazione di Layla, Clayton e Devon.
È una storia difficile quella che ci racconta Lorella, un percorso tutto in salita, la consapevolezza di accettarsi e di saper accettare, la volontà di superare anche il più difficile dei traumi, rinunce e delusioni, speranze e rinascita. 
Il tutto descritto con tempi e modi sempre in linea con il racconto. L’emotività e la razionalità si percepiscono tra le righe di quei capitoli che riportano le sensazioni che Jamie e Brain sentono, sia quando sono vicini che quando sono lontani. La narrazione, sviluppata in diversi anni, rende il racconto ancora più veritiero perché non è la descrizione di un giorno, di una notte, di un sentimento, è la rappresentazione di una crescita e di una maturità interiore che va apprezzata e riconosciuta, rispettata e compresa. È la nascita di un sentimento che va coltivato e approfondito con coraggio e speranza e con la consapevolezza che con la crescita l’amore non può annullarsi, può solo maturare. Unica nota stonata, ho trovato, in alcuni passaggi, nei confronti tra Brian e Jamie, una troppo facile risoluzione di alcune problematiche che avrebbero potuto essere affrontate più in profondità, con più calma e con maggiore tempo dai protagonisti.
Non è stata solo una bella lettura, è stato un insegnamento, un imparare senza giudicare, un’occasione per capire che l’arcobaleno è così bello perché ha tanti colori.
Buona lettura, 
Eleonora


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