Titolo: Un perfetto bastardo
Autore: Vi Keeland & Penelope Ward
Editore: Newton Compton Editori
Pubblicazione: 5 luglio 2018
Genere: Contemporary romance
Prezzo: € 5,99 ebook; € 9,90 cartaceo
Era una mattina qualunque, il treno era affollato e tutto sembrava noiosamente normale. A un certo punto sono stata come ipnotizzata dal ragazzo seduto vicino al corridoio. Urlava contro qualcuno al telefono come se avesse il diritto di governare il mondo. Ma chi credeva di essere con quel suo completo costoso? In effetti, gli conferiva un’aria da leader, ma non è questo il punto. Non appena il treno si è fermato, è saltato giù così in fretta da dimenticarsi il telefono, e io… potrei averlo raccolto. Potrei anche aver spiato tutte le sue foto e chiamato alcuni dei suoi numeri. Okay, potrei persino aver tenuto il telefono dell’uomo misterioso fino a che non ho trovato il coraggio di restituirlo. Così ho raggiunto il suo ufficio da snob… e lui si è rifiutato di vedermi. Ho consegnato il cellulare alla reception dell’ufficio di quel bastardo arrogante. Ma potrei, diciamo per ipotesi, avergli lasciato qualche foto sul telefono. Foto non esattamente angeliche.
Un incontro casuale su un treno, uno di quelli senza importanza. Quanta gente ci capita di osservare sui mezzi pubblici? Quanti sguardi ci capita di incrociare e poi ritornare alla nostra vita e ai nostri pensieri? Quello di Soraya e Graham, però, è destinato a cambiare le loro vite.
Lei è una ragazza stravagante, che ama colorarsi i capelli in base all’umore: blu vuol dire momento sereno, rosso significa giornata/periodo no. Lavora come assistente in un giornale, per la rubrica Chiedi a Ida. Ogni giorno risponde a consigli d’amore, di vita, familiari di donne più o meno preoccupate per tradimenti, storie travagliate, lavoro.
Graham è un uomo in carriera, bello e sexy, con il mondo ai suoi piedi. Potrebbe sembrare l’uomo perfetto e dico potrebbe perché in realtà lo odiano tutti. Ha un carattere dominante e dispotico, è l’incubo dei suoi dipendenti e collaboratori, le segreterie non riescono a stargli accanto per più di un mese. Inveisce contro tutto e tutti nei suoi momenti no e ha completamente dimenticato cosa significhi avere rispetto per il prossimo.
Un giorno come tanti Graham perde il suo cellulare sul treno. Soraya lo ritrova e si incuriosisce. Aveva già notato quell’uomo e gli aveva dato il soprannome Mr. Gran Cazzone. La curiosità uccise il gatto: guardare le sue foto e ficcanasare nella sua rubrica è una tentazione troppo forte.
Quando poi Soraya prova ad andare nella sua azienda per restituirgli il telefono, le viene sbattuta la porta in faccia. Graham non esce dal suo studio e la manda via con la sua solita grazia da elefante.
La cosa sorprendente è che Soraya è indemoniata quasi quanto lui. La lingua biforcuta non le manca, il coraggio di tenergli testa neanche. La piccola donnina dalle trecce lunghe fino al sedere non è una che si intimorisce facilmente.
Cominceranno a flirtare tramite messaggi e il bellissimo Mr. Gran Cazzone toccherà con mano l’audacia e la spigliatezza di Soraya. Saranno messaggi divertenti, stuzzicanti, provocatori che faranno divertire il lettore.
Fino al primo 20% ho avuto conferma della mia idea iniziale: Un perfetto bastardo è un romanzo frizzante, audace e brioso. Il classico romanzo che è una gioia portare al mare o leggere in un pomeriggio di relax al fresco. Più avanti, però, il registro è cambiato. Il romanzo ha acquistato profondità e io ho iniziato ad amarlo ancora di più, sempre di più, fino a essere completamente rapita da Soraya, Graham e la loro bellissima storia d’amore.
«Devo imparare a non preoccuparmi del domani, solo godere del presente», sussurrai. Graham si portò la mia mano alla bocca e la baciò. «Nessuno sa cosa accadrà da un giorno all’altro ma, se il mondo dovesse finire domani, non c’è altro posto dove vorrei essere se non qui insieme a te. Questo è tutto ciò che ho bisogno di sapere».
Quello che più mi ha affascinato e stupito è Graham. Che personaggio, ragazze! Un puttaniere di prima categoria che però quando inizia a essere preso dalla sua Soraya attacca le scarpe al chiodo e cambia vita. Il modo in cui si impegna con lei, prende sul serio la loro relazione e le promesse che le fa è straordinario. Le due autrici hanno saputo rendere al meglio questo passaggio, lasciando le lettrici di romance a bocca aperta e gambe tremanti.
«C’è questa… donna con cui mi sto vedendo. Sembra non fidarsi di me. E io devo chiedermi se c’è una ragione legittima. Forse non sono giusto per lei. Forse non vado bene per nessuno».
Come vi dicevo, più si va avanti nella lettura e più le cose si complicano. Il rapporto tra i due, inizialmente basato su un’attrazione fisica, diventa qualcosa di più importante e il passato di Graham gli metterà il bastone tra le ruote. Il loro amore sarà messo a dura prova e Soraya finirà per mettersi da parte.
Cuore o testa? Istinto o ragione? Una scelta dura, che li porterà in entrambi i casi a soffrire, perché a volte il destino ha più fantasia di noi.
Soraya aveva acceso dentro di me un fuoco che non ero in grado di estinguere. Averla nuda sotto il mio corpo era senza dubbio un obiettivo, ma volevo qualcos’altro, e dovevo scoprire cosa.
Il cambio di registro ha conferito un valore aggiunto al romanzo; ho letto che per qualcuna il cambiamento è stato incoerente e deludente; per me, invece, ha fatto salire di livello l’intera storia e mi ha stupito in maniera più che piacevole.
Bastardo fino in fondo, il primo volume arrivato in Italia scritto da Vi Keeland e Penelope Ward, mi aveva lasciato qualche perplessità. La storia di Aubrey e Chance non è arrivata al mio cuore, è stata troppo lenta in alcuni punti e poco incisiva in altri. Tutt’altra storia con questo secondo romanzo che ho amato alla follia.
Una protagonista coraggiosa e sincera, che non ha paura di dire ciò che pensa e che quando incontra l’amore tocca con mano anche il suo lato più fragile e insicuro; un protagonista da cinque stelle, un uomo fedele, con principi, che perde la testa per una donna e inizia a vivere per lei, unicamente per lei. Una ex fidanzata odiosa e insopportabile, sempre pronta a rompere le uova nel paniere. E un altro personaggio che vi ruberà l’ultimo pezzetto di cuore.
Unica pecca: il lavoro di editing che è stato fatto sul testo è carente, questo libro non se lo meritava proprio!
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