QUEEN, MEGHAN MARCH. Recensione.


Titolo: Queen
Autore: Meghan March
Serie: Mount trilogy #2
Editore: SEM
Pubblicazione: 14 giugno 2018
Genere: Erotic romance
Prezzo: € 3,99 ebook; € 14,00 cartaceo


Io sono la sua distrazione. Il mio corpo è il suo giocattolo. Ho dovuto cedere, non avevo scelta.

Lo odio, mi dico, ma ogni volta che entra da quella porta sento un brivido.
Come posso desiderarlo e detestarlo allo stesso tempo?
Mi sta facendo impazzire.
Non dovevo finire in questo gorgo, dovevo immaginare che Lachlan Mount è un maschio senza regole. Ma non ho nessuna intenzione di arrendermi, non voglio che veda le mie debolezze.
Pagherò il mio debito e manterrò intatto il mio cuore.


La lotta di potere tra Keira Kilgore, giovane vedova a capo della Seven Sinners, azienda produttrice di whiskey, e Lachlan Mount, colui che non può essere nominato, il padrone della città intera, continua. Lui vuole sottometterla ai suoi desideri, alla sua volontà, lei è la prima donna che sa come tenergli testa e si batterà fino all’ultimo respiro per la sua libertà. 
Averla portata nella sua vita, con il ricatto di non pagare il suo debito in caso contrario, ha cambiato le cose tra loro. Si sono avvicinati, ma continuano a essere un’incognita l’uno per l’altra.
Lachlan non sa mai come Keira reagirà ai suoi ordini, il sesso le piace, i suoi ordini anche, ma piegarla non è così semplice come è stato in passato con altre donne. Quella rossa tutto pepe ha un fuoco dentro difficile da spegnere e, a dirla tutta, lui non vuole affatto vederla spenta. 
Keira non sa cosa l’aspetta, non ha ancora capito perché Mount si sia preso la briga di estinguere un debito così importante per lei. Va bene il sesso, va bene giocare con la sua vita, ma cosa c’è veramente dietro? Cosa vuole da lei? 
Queen è il secondo volume della trilogia Mount, quello che, a differenza degli altri secondi volumi, è tutto fuorché un romanzo di passaggio. Lo definirei, piuttosto, un romanzo chiave, quello in cui scopriamo di più su Mount, sul suo passato e quindi sul suo presente. Quello in cui finalmente c’è un cambiamento fondamentale tra i protagonisti: non è più solo sesso tra i due, qualcos’altro entra in gioco. Non sanno definirlo, inizialmente nessuno dei due ne è cosciente, ma quel qualcosa comincia a prendere piede e a farsi sentire dentro di loro. 
Lui prende. Io resisto. Lui minaccia. Io mi ribello. Lui mi provoca. Io discuto. 
È una sensazione nuova, mai provata prima, che destabilizza Mount quanto Keira. Li rende fragili, vulnerabili, esposti alla delusione e al fallimento. Cosa che Mount non contempla. Nonostante ciò è proprio lui a rendersene conto per primo; Keira gli sta entrando sotto pelle, non è più solo sesso, sesso spettacolare e oltre ogni limite. È un bisogno più impellente, più viscerale, più potente. Vuole entrare nella sua vita, vuole mostrarle qualcosa di più del mostro che tutti conoscono anche solo per nome. Vuole sfatare il mito dell’uomo che toglie la vita senza pietà, che prende tutto ciò che trova sulla sua strada, che non ha umanità. Vuole farle capire che è più di un rapimento, più di un debito da estinguere. 
Entrare nella mente di Lahclan, attraverso il suo pov, è stato illuminante. Il romanzo si apre con una grande rivelazione sul suo passato che spiega, in parte, perché Lachlan si comporta in questo modo assurdo, perché è diventato quello che è oggi e come. Un flashback di trent’anni fa ci porta nella sua vita, quando l’uomo potente e spietato che conosciamo era solo un ragazzino indifeso e con tante paure. Poi la storia riprende da dove l’avevamo lasciata. Con un Mount diverso. Un Mount finalmente vulnerabile, umano, fatto di carne e sangue. Un Mount che mette in gioco il cuore. 
Quanto mi è piaciuto vederlo cedere al sentimento lentamente ma in maniera definitiva! Mi sono innamorata di lui capitolo dopo capitolo: ogni passo che faceva verso la sua Keira era una tacca che si aggiungeva al mio amore per lui. 
Quella merda, quello che ero, chi ero, mi seguiva ovunque. 
Nonostante il primo volume porti come titolo King, e questo Queen, il personaggio chiave per me stavolta è stato Mount. Anche Keira ha subito un’evoluzione significativa, ma Mount mi ha sconvolta e fatta sua. I suoi pov vi scioglieranno il cuore e sarete sue, inutile provare a combattere (se anche Keira non ha potuto resistergli fatevi una domanda). 
L’ho baciata. Non ho mai baciato una donna, così come non me ne sono mai scopata una senza preservativo. Mai. Keira Kilgore è l’eccezione. 
C’è il sesso, selvaggio, disinibito, scritto in maniera sporca ma mai volgare, proprio come nel primo volume. C’è il mistero di scoprire cosa c’è sotto, di capire che ruolo ha avuto un terzo personaggio di cui non vi dirò il nome per evitare lo spoiler. E, soprattutto, c’è la curiosità di capire dove li porterà tutto ciò e se riusciranno a preservare ciò che stanno iniziando a provare. 
Qualcuno dirà che c’era da aspettarselo, che questo cambio di rotta era prevedibile in un romance, e forse è così. Ma la sorpresa è stata trovarlo al secondo libro piuttosto che al terzo. Non mi aspettavo assolutamente di vedere Mount così preso da lei e Keira così arrendevole con lui. Il filo che li lega è più spesso di quello che si vede. Non pensate però che sarà tutto facile e filerà liscio come l’olio. I due protagonisti combatteranno contro il sentimento che stanno iniziando a provare perché nessuno dei due vuole cedere. Keira non è intenzionata a essere una pedina nelle mani del mostro, Lahclan non può smettere di essere Mount da un giorno all’altra, Keira è una debolezza che non può permettersi. E questo complica le cose. 
Parliamo del finale. Parliamone. Dopo quello di Kingnon mi aspettavo niente di meno, quindi sapevo che Meghan March avrebbe lanciato la bomba e poi sarebbe toccato a me disinnescarla. È stato così, ma cento volte peggio. Un cliffhanger da cinque stelle, che toglie il fiato e aggiunge nuovi punti di domanda. Desire, dove sei? Dov’è la mia copia? La voglio subito tra le mani, perché proprio non so resistere così! 
Se amate gli erotici con un pizzico di suspense e mistero, questa trilogia fa per voi. Non lasciatevela scappare perché è la rivelazione dell’estate. Se ancora non avete la vostra copia di Queen vi ricordo che sulla mia pagina Facebook c’è un giveaway con in palio una copia autografata dall’autrice e un segnalibro (https://www.facebook.com/valentinaabbrbooksandbeauty/photos/a.135398993818110.1073741829.134931170531559/184871025537573/?type=3&theater).


 


MOUNT TRILOGY

#1, King: un re senza regole
#2, Queen: la regina indomabile
#3, Desire


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