MORE THAN THIS, JAY MCLEAN. Recensione.


Titolo: More than this
Autore: Jay McLean
Editore: Fabbri Editori
Pubblicazione: 23 febbraio 2017
Genere: New adult
Prezzo: € 6,99 ebook; € 16,90 cartaceo


Mikayla ha diciott'anni e tutto ciò che alla sua età si possa desiderare: un fidanzato bello e attraente, dei genitori meravigliosi e un'amica del cuore. Ma quello che sarebbe dovuto essere un evento da sogno, il ballo del liceo, si trasforma per lei in un incubo: un tradimento e una tragedia che si abbatte sulla sua famiglia cancellano tutto ciò che ama, costringendola a diventare adulta all'improvviso. Ogni certezza le si è sgretolata tra le mani, non ha più punti di riferimento, nessuno su cui contare… Tranne Jake, appena incontrato, ma che con quei suoi occhi azzurro cielo sembra conoscerla da sempre. Il ragazzo si prende cura di lei giorno dopo giorno, tentando di rimettere insieme i pezzi del suo cuore infranto. Rispettando i suoi cupi silenzi e il suo dolore sconfinato. Amandola senza riserve. Ma Mikayla, che lo ricambia dal primo istante, cerca in ogni modo di mantenere le distanze per paura di soffrire ancora. Troverà la forza di cancellare definitivamente i fantasmi del passato e andare incontro al futuro? Dovrà riuscirci, se vuole ricominciare a vivere… e ad amare.


La vita di Mikayla cambia improvvisamente. Una notte, una sola notte, è bastata per far crollare il suo mondo, i suoi sogni, i suoi progetti futuri. Quella che doveva essere una serata indimenticabile, come lo è per ogni ragazza, diventerà una tragedia. La sera del ballo di fine anno, Mikayla, agghindata e sorridente, scopre, nella maniera più brutta possibile, che il ragazzo che ama e con cui è fidanzata da quattro anni, se la spassa nel bagno del locale con la sua migliore amica. Nel momento in cui Mikayla chiederà spiegazioni ai due, scoprirà che questa storia va avanti da ben due anni. A consolarla, quando le sembra impossibile anche solo provare a sorridere, arriverà Jake Andrews, un bellissimo ragazzo che ha assistito alla scena pietosa del bagno e a ciò che c’è stato dopo. Jake la consolerà, la rimetterà in piedi e la porterà con sé.
Il dolore del tradimento è forte, ma non è tutto. Un incidente le porterà via anche le persone più care che ha al mondo. Il tutto in una sola notte.
Una sola, tragica, maledetta notte.
La ragazza dovrà ricominciare da zero, sola, senza un tetto sulla testa, senza soldi, senza la famiglia, senza il ragazzo che ama, senza la migliore amica che le sta accanto dalle scuole elementari. E Jake sarà lì. Per uno strano scherzo del destino a unirli a doppio filo sarà un legame particolare, immediato. Poche ore basteranno a Jake per sentirsi vicino a Mikayla, per sentire il bisogno di proteggerla dal dolore che le è piombato addosso e a Mikayla per capire che le uniche braccia in cui può trovare conforto sono quelle di Jake.
Voglio morire.

Non mi resta più nulla.
Nessuno.
Niente può essere più doloroso di quello che sto vivendo.
Chi mi conosce sa che sono una fan di Jay McLean, che ho letto e amato i libri che sono arrivati in Italia e li porto nel cuore. Questa serie mi ha incuriosito dal primo momento, mi sono chiesta spesso se potesse essere all’altezza dei due libri precedenti, se potesse piacermi allo stesso modo. Be’, basterebbe, per rispondere, dire che ho passato un giorno intero attaccata a More than this. L’ho divorato, per poi sentirmi insoddisfatta arrivata all’ultima pagina.
La storia di Kayla e Jake è triste, dolce, ironica. Ci sono momenti tristi che mi hanno fatto provare lo smarrimento della protagonista; in qualche modo sono riuscita a mettermi nei suoi panni e a provare il suo dolore, l’amarezza di aver perso tutto e di ritrovarsi, così giovane, a rimboccarsi le maniche senza avere punti di riferimento. Ci sono momenti di dolcezza unica, quelli in cui Jake e Kayla sono vicini, si sfiorano per paura di toccarsi, si osservano per paura di divorarsi, si trattengono per paura di perdere il controllo. Quei momenti sono stati una carezza sul cuore. Ho finito per dimenticare che non sanno assolutamente niente l’uno dell’altra, che si conoscono da poche ore. Basta vederli insieme per capire che il destino ha scelto per loro. Jake è l’anima gemella di Mikayla e Mikayla è l’anima gemella di Jake. E poi ci sono momenti ironici, in cui i due tastano il terreno e mettono alla prova ciò che sentono. Battute, scherzi, provocazioni.
Ci abbracciamo stretti e ci guardiamo negli occhi.

Parliamo senza aprire bocca.
Sentiamo senza toccarci.
«Jake?»
«Sì?»
«Ci sei soltanto tu. Ci sei sempre stato solo tu. Ci sarai solo tu.»
Probabilmente se analizzassi questo romanzo in maniera oggettiva troverei delle falle. I punti deboli ci sono e, uno su tutti, mi viene da citare i continui tira e molla dei protagonisti, causati principalmente da Mikayla, che a lungo andare potrebbero annoiare. Ci sono stati istanti in cui la voglia di spaccare il Kindle sulla sua testolina per farla rinsavire era più forte di tutto. Avrei voluto afferrarla, tirarla fuori dalle pagine, e farle un discorsetto. Vuoi svegliarti? Vuoi aprire gli occhi? Vuoi smetterla di tenere a distanza l’unico ragazzo al mondo che non ti farà mai del male e che ti amerà per sempre? Ma, a fare da contraltare, ci sono stati anche momenti di profonda comprensione. Mikayla è giovane, non ha esperienze, e in una sola notte ha perso tutto ciò che aveva. Sfido ogni ragazza a passare ciò che ha passato lei e a uscirne indenne. Forse l’insicurezza, le fragilità e il timore che prova sono semplicemente umani. Non me la sento di recriminare nulla a questa ragazza, il suo comportamento e il suo modo di fare sono la diretta conseguenza di ciò che le è successo.
Jake è semplicemente perfetto. Non posso trovare altre parole per descriverlo. È un ragazzo maturo, fedele, leale, con la ragazza che ama e con gli amici. È una spalla su cui piangere, una roccia che non si abbatte mai; è la forza, la sicurezza, la protezione che Mikayla cerca. Il suo futuro sembra essere già delineato: diventerà un giocatore professionista, non ha tempo per i divertimenti e per le ragazze. Deve lavorare duro per raggiungere il suo sogno e quello dei suoi genitori. Le ragazze impazziscono quando lo vedono, tutti parlano di lui e tutti lo desiderano. È una vera leggenda, e quando Kayla scoprirà della sua popolarità non farà altro che chiudersi ancora di più in se stessa e rifiutarlo. Lei proprio non si sente all’altezza.
I dubbi e le insicurezze di entrambi i protagonisti mi hanno emozionato e stretto il cuore: chi, a quell’età, non aveva paura? Kayla e Jake sono due personaggi immaturi e perfetti, lo specchio della loro età. L’autrice non avrebbe potuto renderli più veri. Commettono errori su errori, litigano senza motivi validi, si fanno del male, si rifiutano solo per paura, per insicurezza, per gelosia. Forse, se fossero stati dei trentenni, avrebbero capito molto tempo prima che il loro futuro è stare insieme. Ma sono giovani, belli, e vivono tutti i drammi della loro età.
Kayla si mette a sedere e mi guarda. Ha gli occhi lucidi di lacrime, un nodo le serra la gola. «Credo al “vissero per sempre felici e contenti”.»

Mi fissa con un’intensità che mi commuove. Spero di interpretare il suo sguardo nel modo giusto, spero che i suoi occhi mi stiano dicendo tutto quello che vorrei mi dicessero. Che lei crede nel destino, nell’amore… in noi, per sempre.
I personaggi secondari, amici di Jake, hanno stuzzicato la mia curiosità. Due su tutti mi hanno fatto innamorare: Logan e Lucy. Logan è stato una vera sorpresa, l’ultimo capitolo mi ha lasciato senza parole perché la cara Jay ha saputo ingannarci a meraviglia. Non vedo l’ora di saperne di più! E poi c’è Lucy, che non è una ragazza ma un tornado. È una forza della natura, inarrestabile e frenetica, sfacciata e irriverente. E poi ama i romanzi erotici, il Kindle e le storie d’amore come noi.
Cara Fabbri, mi rivolgo a te, pubblica in fretta gli altri romanzi della serie. Voglio conoscere meglio questa banda di pazzi.




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